In questo lavoro vengono mostrate, attraverso alcuni esempi, le possibilità che i sensori e microsistemi offrono al campo medico per la realizzazione di nuovi sistemi di misura per la diagnostica e per la realizzazione di interfacce tra sistemi viventi e sensori artificiali. Questi nuovi sistemi tendono a ridurre l'interazione con il paziente attraverso lo sviluppo di tecniche non invasive. A questo proposito, i microsistemi consentono di realizzare sistemi impiantabili di enorme efficacia rispetto a quelli standard. un'altra importante prospettiva aperta recentemente riguarda la realizzazione di protesi per sopperire a funzionalità importanti come l'udito o la vista. Accanto alle tecniche di diagnostica tradizionale, lo sviluppo dei sensori chimici consente di utilizzare informazioni, come l'odore corporeo, finora non utilizzate. A tale riguardo, nel lavoro vengono illustrati alcuni risultati recentemente ottenuti.
Di Natale, C., Mantini, A., Falconi, C., Sensori e microsistemi in medicina, <<ALTA FREQUENZA - RIVISTA DI ELETTRONICA>>, 2000; 2000 (12-1): 33-37 [http://hdl.handle.net/10807/191148]
Sensori e microsistemi in medicina
Mantini, AlessandroSecondo
Membro del Collaboration Group
;
2000
Abstract
In questo lavoro vengono mostrate, attraverso alcuni esempi, le possibilità che i sensori e microsistemi offrono al campo medico per la realizzazione di nuovi sistemi di misura per la diagnostica e per la realizzazione di interfacce tra sistemi viventi e sensori artificiali. Questi nuovi sistemi tendono a ridurre l'interazione con il paziente attraverso lo sviluppo di tecniche non invasive. A questo proposito, i microsistemi consentono di realizzare sistemi impiantabili di enorme efficacia rispetto a quelli standard. un'altra importante prospettiva aperta recentemente riguarda la realizzazione di protesi per sopperire a funzionalità importanti come l'udito o la vista. Accanto alle tecniche di diagnostica tradizionale, lo sviluppo dei sensori chimici consente di utilizzare informazioni, come l'odore corporeo, finora non utilizzate. A tale riguardo, nel lavoro vengono illustrati alcuni risultati recentemente ottenuti.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.