«L’amicizia è una sorprendente scoperta: quella che non siamo soli, che c’è qualcuno che ha gusti, interessi e passioni molto simili ai nostri». Con questa rasserenante dichiarazione Paolo Gulisano introduce il lettore nella sua ultima impresa letteraria, uno di quei libri che molti divoratori di classici avrebbero desiderato scrivere. Il titolo prende spunto da una citazione: «Ci incontreremo là dove non c’è tenebra». Sono parole attinte dal capolavoro di George Orwell, 1984, che l’A. emblematicamente sembra scegliere con l’intento di definire i contorni di uno spazio inondato di luce, l’amicizia
Riserbato, D., Recensione a "Gulisano, P, Là dove non c’è tenebra. Storie di amicizia tra scrittori Ares, Milano 2019", <<LA CIVILTA' CATTOLICA>>, 2020; 170 (4068):624-625 [http://hdl.handle.net/10807/185519]
Là dove non c’è tenebra. Storie di amicizia tra scrittori
Riserbato, Davide
2020
Abstract
«L’amicizia è una sorprendente scoperta: quella che non siamo soli, che c’è qualcuno che ha gusti, interessi e passioni molto simili ai nostri». Con questa rasserenante dichiarazione Paolo Gulisano introduce il lettore nella sua ultima impresa letteraria, uno di quei libri che molti divoratori di classici avrebbero desiderato scrivere. Il titolo prende spunto da una citazione: «Ci incontreremo là dove non c’è tenebra». Sono parole attinte dal capolavoro di George Orwell, 1984, che l’A. emblematicamente sembra scegliere con l’intento di definire i contorni di uno spazio inondato di luce, l’amiciziaI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.