Il nucleo del contributo è incentrato sul problema della partecipazione politica e sul ruolo dei partiti. E' lecito domandarsi se essa sia favorita ovvero, all'opposto, impedita (o per lo meno ostacolata), dai partiti politici, per come si sono evoluti nelle fasi più recenti della storia repubblicana. Da questo punto di vista, complice una legge elettorale che esibisce non pochi profili di contrasto con la Costituzione, la partecipazione appare fortemente inibita da un sistema di cooptazione di tipo visibilmente verticistico che consegna alle segreterie politiche dei partiti ogni decisione su tutto ciò che dovrebbe invece aprire il partito alle più ampie forme partecipative. Di qui, lo iato tra quanto la Costituzione del 1948 prevede e la concreta attuazione del disegno costituzionale.
Satta, V. S. G., La "questione democratica" e i partiti politici, <<APPUNTI DI CULTURA E POLITICA>>, 2009; (5): 9-13 [http://hdl.handle.net/10807/178291]
La "questione democratica" e i partiti politici
Satta, Vincenzo Salvatore Gonario
2009
Abstract
Il nucleo del contributo è incentrato sul problema della partecipazione politica e sul ruolo dei partiti. E' lecito domandarsi se essa sia favorita ovvero, all'opposto, impedita (o per lo meno ostacolata), dai partiti politici, per come si sono evoluti nelle fasi più recenti della storia repubblicana. Da questo punto di vista, complice una legge elettorale che esibisce non pochi profili di contrasto con la Costituzione, la partecipazione appare fortemente inibita da un sistema di cooptazione di tipo visibilmente verticistico che consegna alle segreterie politiche dei partiti ogni decisione su tutto ciò che dovrebbe invece aprire il partito alle più ampie forme partecipative. Di qui, lo iato tra quanto la Costituzione del 1948 prevede e la concreta attuazione del disegno costituzionale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.