L’abuso d’ufficio del Sindaco determina l’interruzione del rapporto di immedesimazione organica con il Comune (fattispecie relativa ad una sentenza ex art. 444 c.p.p. di applicazione della pena su richiesta delle parti). Pertanto il provvedimento dell’Autorità Comunale è nullo ex art. 21-septies della L. 7 agosto 1990 n. 241 e s.m.i. per mancanza di un elemento essenziale. L’Autore approfondisce il tema dell’immedesimazione organica, esamina il regime di invalidità del provvedimento come tratteggiato dalla riforma della L. 11 febbraio 2005, n. 15 ed esprime dei dubbi sulla possibilità di far discendere automaticamente la nullità del provvedimento dalla commissione di un reato da parte del funzionario.
Cortesi, A. D., Interruzione del rapporto organico e nullità del provvedimento, <<URBANISTICA E APPALTI>>, 2008; (11): 1301-1311 [http://hdl.handle.net/10807/177589]
Interruzione del rapporto organico e nullità del provvedimento
Cortesi, Alessandro Dario
2008
Abstract
L’abuso d’ufficio del Sindaco determina l’interruzione del rapporto di immedesimazione organica con il Comune (fattispecie relativa ad una sentenza ex art. 444 c.p.p. di applicazione della pena su richiesta delle parti). Pertanto il provvedimento dell’Autorità Comunale è nullo ex art. 21-septies della L. 7 agosto 1990 n. 241 e s.m.i. per mancanza di un elemento essenziale. L’Autore approfondisce il tema dell’immedesimazione organica, esamina il regime di invalidità del provvedimento come tratteggiato dalla riforma della L. 11 febbraio 2005, n. 15 ed esprime dei dubbi sulla possibilità di far discendere automaticamente la nullità del provvedimento dalla commissione di un reato da parte del funzionario.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.