Si recensisce la nuova edizione critica dell'ode Il Cinque Maggio di Alessandro Manzoni, preparata da Isabella Becherucci attraverso una nuova ricostruzione della storia del testo: i testi forniti sono quelli del primo abbozzo, della bella copia del 1821 e della versione a stampa definitiva, con apparati critici che testimoniano le varianti intermedie.
Cutri', M., Recensione a "Becherucci, I., «Il Cinque Maggio»: storia del testo ed edizione critica Prassi Ecdotiche della Modernità Letteraria, online journal 2019", <<RIVISTA DI STUDI MANZONIANI>>, 2021; 5 (n/a):113-113. https://doi.org/10.13130/2499-6637/12659 [http://hdl.handle.net/10807/177584]
Isabella Becherucci, «Il Cinque Maggio»: storia del testo ed edizione critica, «Prassi ecdotiche della modernità letteraria», IV, 2, 2019, pp. 88-140.
Cutri', Maicol
Primo
2021
Abstract
Si recensisce la nuova edizione critica dell'ode Il Cinque Maggio di Alessandro Manzoni, preparata da Isabella Becherucci attraverso una nuova ricostruzione della storia del testo: i testi forniti sono quelli del primo abbozzo, della bella copia del 1821 e della versione a stampa definitiva, con apparati critici che testimoniano le varianti intermedie.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.