Nella relazione di cura terapeuta e paziente, pur nella complementarietà e nell'asimmetria dei ruoli, si incontrano e possono comunicare soltanto sullo sfondo di una condivisione esistenziale. Di fronte alla fragilità di chi dipende da lui, anche il professionista si scopre vulnerabile e, nel timore di essere ferito, tenta spesso di proteggersi trincerandosi dietro le barricate del distacco e dell'apatia. Se assunta in modo consapevole e responsabile, però, la comune fragilità può costituire il presupposto indispensabile della comunicazione autentica e di una efficace alleanza terapeutica.
Bruzzone, D., Insieme fragili: vulnerabilità e ricerca di senso nel lavoro di cura, in Daniele Bruzzon, D. B., Lucia Zannin, L. Z. (ed.), Sfidare i tabù della cura. Percorsi di formazione emotiva dei professionisti, FrancoAngeli, Milano 2021: 72- 87 [http://hdl.handle.net/10807/177223]
Insieme fragili: vulnerabilità e ricerca di senso nel lavoro di cura
Bruzzone, Daniele
2021
Abstract
Nella relazione di cura terapeuta e paziente, pur nella complementarietà e nell'asimmetria dei ruoli, si incontrano e possono comunicare soltanto sullo sfondo di una condivisione esistenziale. Di fronte alla fragilità di chi dipende da lui, anche il professionista si scopre vulnerabile e, nel timore di essere ferito, tenta spesso di proteggersi trincerandosi dietro le barricate del distacco e dell'apatia. Se assunta in modo consapevole e responsabile, però, la comune fragilità può costituire il presupposto indispensabile della comunicazione autentica e di una efficace alleanza terapeutica.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.