Prefazione

Lo sport nel nostro paese sta vivendo un processo di profonda trasformazione che deriva da un evidente stato di crisi non solo istituzionale ma anche di valori. Il CONI e le Federazioni Sportive, nel corso degli ultimi anni, hanno perso la loro centralità anche perché non hanno saputo rinnovare il sistema sportivo tentando per anni di ancorarlo ad un modello supportato dallo stato e orientato principalmente alla valorizzazione dello sport agonistico: sicuramente importante ma pur sempre “sport per pochi”. Negli enti di promozione sportiva, nelle scuole e nelle famiglie ma in modo ancora più esteso nei contesti e nelle differenti situazioni della vita lo sport può recuperare e manifestare pienamente i valori per i quali è nato e la sua essenza più importante che lo connota come “percorso esperienziale educativo” a supporto dell’uomo di tutte le età senza distinzioni di genere, razza o diversità economica. Sport oggi è tutto ciò che può essere connotato come manifestazione e voglia di movimento utile alle dimensioni del benessere psico-fisico, mentale e sociale dell’uomo. Dunque “sport per tutti” .