La «scoperta» della famiglia lunga, avvenuta ormai dieci anni or sono, ha consentito di mettere a fuoco i compiti di sviluppo che, in tale ambito familiare, ogni generazione si è assunta, indicando la possibilità di un percorso verso nuovi compiti evolutivi interessante e innovativo. Tale percorso è caratterizzato da una transizione all'età adulta delle giovani generazioni intesa come impresa congiunta di genitori e figli, nella quale, in discontinuità con il passato, i genitori sono attivamente impegnati nel raggiungimento di questo obiettivo. La famiglia lunga, quindi, rappresenta un contesto familiare supportivo e scarsamente conflittuale all'interno del quale il giovane acquista notevoli quote di autonomia decisionale e di libertà. Essa, tuttavia, non è immune da alcune ambiguità: nido senza porta d'uscita o formidabile ammortizzatore sociale in tempi critici per l'occupazione giovanile, oppure ancora entrambe queste due anime, in un intreccio non semplice da sciogliere? E qual è l'impatto sociale di tale entità familiare, quali sfide fronteggia, quali risorse immette? La famiglia lunga, infatti, può essere assunta come marcatore sociale di tensioni che, non risolte a livello sociale, vengono riconsegnate alle relazioni familiari, le quali, sulla base delle loro abilità e delle risorse di cui dispongono, provano, si cimentano nello scioglierne alcune lasciandone intatte altre. Il volume mette a tema, all'interno delle tre parti nelle quali si articola, questi diversi punti di vista, dai quali osservare e riflettere sul fenomeno della famiglia lunga secondo l'ormai consueto approccio interdisciplinare: nella prima parte è approfondita la morfogenesi della famiglia lunga, nella seconda i valori, gli orientamenti e gli stili di vita che le sono propri e che propaga nel sociale, nella terza le sfide che l'ambiente pone ai giovani adulti e alle loro famiglie e le risorse che questi ultimi mettono in campo. L'indicazione che, in sintesi, emerge dai diversi contributi è la necessità di un'attiva collaborazione tra famiglia e società, che consenta ad entrambe di investire insieme nelle nuove generazioni e di impegnarsi affinché esse siano messe in condizioni di portare avanti, in meglio, le irripetibili storie familiari di ciascuno e la nostra comune storia sociale

Rossi, G., Scabini, E. (eds.), Giovani in famiglia tra autonomia e nuove dipendenze, Vita e Pensiero, Milano 1997: 364 [http://hdl.handle.net/10807/17615]

Giovani in famiglia tra autonomia e nuove dipendenze

Rossi, Giovanna;Scabini, Eugenia
1997

Abstract

La «scoperta» della famiglia lunga, avvenuta ormai dieci anni or sono, ha consentito di mettere a fuoco i compiti di sviluppo che, in tale ambito familiare, ogni generazione si è assunta, indicando la possibilità di un percorso verso nuovi compiti evolutivi interessante e innovativo. Tale percorso è caratterizzato da una transizione all'età adulta delle giovani generazioni intesa come impresa congiunta di genitori e figli, nella quale, in discontinuità con il passato, i genitori sono attivamente impegnati nel raggiungimento di questo obiettivo. La famiglia lunga, quindi, rappresenta un contesto familiare supportivo e scarsamente conflittuale all'interno del quale il giovane acquista notevoli quote di autonomia decisionale e di libertà. Essa, tuttavia, non è immune da alcune ambiguità: nido senza porta d'uscita o formidabile ammortizzatore sociale in tempi critici per l'occupazione giovanile, oppure ancora entrambe queste due anime, in un intreccio non semplice da sciogliere? E qual è l'impatto sociale di tale entità familiare, quali sfide fronteggia, quali risorse immette? La famiglia lunga, infatti, può essere assunta come marcatore sociale di tensioni che, non risolte a livello sociale, vengono riconsegnate alle relazioni familiari, le quali, sulla base delle loro abilità e delle risorse di cui dispongono, provano, si cimentano nello scioglierne alcune lasciandone intatte altre. Il volume mette a tema, all'interno delle tre parti nelle quali si articola, questi diversi punti di vista, dai quali osservare e riflettere sul fenomeno della famiglia lunga secondo l'ormai consueto approccio interdisciplinare: nella prima parte è approfondita la morfogenesi della famiglia lunga, nella seconda i valori, gli orientamenti e gli stili di vita che le sono propri e che propaga nel sociale, nella terza le sfide che l'ambiente pone ai giovani adulti e alle loro famiglie e le risorse che questi ultimi mettono in campo. L'indicazione che, in sintesi, emerge dai diversi contributi è la necessità di un'attiva collaborazione tra famiglia e società, che consenta ad entrambe di investire insieme nelle nuove generazioni e di impegnarsi affinché esse siano messe in condizioni di portare avanti, in meglio, le irripetibili storie familiari di ciascuno e la nostra comune storia sociale
1997
Italiano
88-343-0774-7
Rossi, G., Scabini, E. (eds.), Giovani in famiglia tra autonomia e nuove dipendenze, Vita e Pensiero, Milano 1997: 364 [http://hdl.handle.net/10807/17615]
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10807/17615
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact