La recente legge sulle false comunicazioni sociali sembra essere il risultato della consapevolezza, da parte del legislatore, dell'importanza di un ambiente favorevole al fare impresa, che costituisce un obiettivo sovraordinato alla protezione del risparmio in quanto funzionale allo sviluppo dell'economia. In quest'ottica, è possibile interpretare l'utilizzo dell'espressione "fatti materiali non rispondenti al vero" e l'eliminazione del riferimento alle valutazioni in precedenza contenuto nel testo oggi riformato. Il ricorso ai fondamenti economici consente di spiegare razionalmente la diversità di previsioni tra le società quotate e non quotate
Gualtieri, P., Le nuove false comunicazioni sociali: il punto di vista dell'economista aziendale, <<DIRITTO PENALE CONTEMPORANEO>>, 2016; (4): 153-162 [http://hdl.handle.net/10807/173043]
Le nuove false comunicazioni sociali: il punto di vista dell'economista aziendale
Gualtieri, Paolo
2016
Abstract
La recente legge sulle false comunicazioni sociali sembra essere il risultato della consapevolezza, da parte del legislatore, dell'importanza di un ambiente favorevole al fare impresa, che costituisce un obiettivo sovraordinato alla protezione del risparmio in quanto funzionale allo sviluppo dell'economia. In quest'ottica, è possibile interpretare l'utilizzo dell'espressione "fatti materiali non rispondenti al vero" e l'eliminazione del riferimento alle valutazioni in precedenza contenuto nel testo oggi riformato. Il ricorso ai fondamenti economici consente di spiegare razionalmente la diversità di previsioni tra le società quotate e non quotateFile | Dimensione | Formato | |
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