L’Agenda 2030 delle Nazioni Unite definisce i 17 Sustainable Development Goal (SDG) ed evidenzia la centralità degli Enti Locali per uno sviluppo sostenibile, equo e solidale. L’ente locale, specie nello scenario italiano, può ritrovare nell’ambito di tale framework anzitutto una rinnovata centralità rispetto a tematiche omogenee e coerenti al quadro di funzioni ad esso attribuite, in particolare, in tema ambientale, sociale ed economico. L’Agenda 2030 può inoltre costituire un’utile occasione di recupero di una funzione essenziale nel costruire relazioni fra livelli di governo e soggetti del territorio, anche attraverso il contributo alla definizione di comuni standard di riferimento. Strumento fondamentale in tale prospettiva appare essere il DUP, Documento Unico di Programmazione che concretizza le linee programmatiche relative alle azioni e ai progetti da realizzare nel corso del mandato presentate al Consiglio dal Sindaco ai sensi dell’art. 46, comma 3 del TUEL. Il contributo analizza alla luce dell’AGENDA 2030 e dei 17 SDG, i DUP (2019 – 2021) dei capoluoghi delle 14 Città metropolitane italiane al fine di identificare possibili linee di programmazione ispirata alla sostenibilità.
Vendramini, E. A., Galli, D., Enti locali e Sustainable Development Goals. Verso una programmazione ispirata alla sostenibilità?, in Boschetti Barbar, B. B., Vendramini Emanuel, V. E. (ed.), Rapporto sul Futuro e l’innovazione dell’Amministrazione Pubblica – 2021, Educatt Università Cattolica del Sacro Cuore, MILANO -- ITA 2021: 147- 161 [http://hdl.handle.net/10807/172954]
Enti locali e Sustainable Development Goals. Verso una programmazione ispirata alla sostenibilità?
Vendramini, Emanuele AntonioPrimo
;Galli, DavideSecondo
2021
Abstract
L’Agenda 2030 delle Nazioni Unite definisce i 17 Sustainable Development Goal (SDG) ed evidenzia la centralità degli Enti Locali per uno sviluppo sostenibile, equo e solidale. L’ente locale, specie nello scenario italiano, può ritrovare nell’ambito di tale framework anzitutto una rinnovata centralità rispetto a tematiche omogenee e coerenti al quadro di funzioni ad esso attribuite, in particolare, in tema ambientale, sociale ed economico. L’Agenda 2030 può inoltre costituire un’utile occasione di recupero di una funzione essenziale nel costruire relazioni fra livelli di governo e soggetti del territorio, anche attraverso il contributo alla definizione di comuni standard di riferimento. Strumento fondamentale in tale prospettiva appare essere il DUP, Documento Unico di Programmazione che concretizza le linee programmatiche relative alle azioni e ai progetti da realizzare nel corso del mandato presentate al Consiglio dal Sindaco ai sensi dell’art. 46, comma 3 del TUEL. Il contributo analizza alla luce dell’AGENDA 2030 e dei 17 SDG, i DUP (2019 – 2021) dei capoluoghi delle 14 Città metropolitane italiane al fine di identificare possibili linee di programmazione ispirata alla sostenibilità.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.