Gli studi che hanno analizzato il complesso intreccio dei fattori sociali e culturali alla base dell’evoluzione del costrutto di disabilità, e con esso anche dell’immagine della famiglia che vive al proprio interno tale condizione, hanno da tempo messo in evidenza il ruolo fondamentale che il sistema parentale viene ad assumere. Rientra in tali riflessioni la necessità e l’importanza di ampliare lo sguardo, dando voce a quel patrimonio valoriale di cui la generazione più anziana è spesso testimone, soprattutto nelle situazioni in cui è chiamata a confrontarsi, se non persino a farsi carico, con la complessità legata alla condizione di disabilità del nipote.
Maggiolini, S., Un ruolo speciale: essere nonni di nipoti con disabilità. Legami generativi e patrimonio educativo, in Giuseppa Cappuccio Giuseppa Compagno Simonetta Polengh, G. C. G. C. S. P. (ed.), 30 anni dopo la Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia. Quale pedagogia per i minori? ATTI CONVEGNO SIPED, Pensa MultiMedia, Lecce - Rovato (BS) 2020: 566- 577 [http://hdl.handle.net/10807/168659]
Un ruolo speciale: essere nonni di nipoti con disabilità. Legami generativi e patrimonio educativo
Maggiolini, Silvia
2020
Abstract
Gli studi che hanno analizzato il complesso intreccio dei fattori sociali e culturali alla base dell’evoluzione del costrutto di disabilità, e con esso anche dell’immagine della famiglia che vive al proprio interno tale condizione, hanno da tempo messo in evidenza il ruolo fondamentale che il sistema parentale viene ad assumere. Rientra in tali riflessioni la necessità e l’importanza di ampliare lo sguardo, dando voce a quel patrimonio valoriale di cui la generazione più anziana è spesso testimone, soprattutto nelle situazioni in cui è chiamata a confrontarsi, se non persino a farsi carico, con la complessità legata alla condizione di disabilità del nipote.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.