La diffusione dell’epidemia da Coronavirus ha profondamento inciso la vita di medici, infermieri, farmacisti, operatori sanitari e sociosanitari. Gli esercenti le professioni sanitarie stanno affrontando i risvolti di una malattia che li ha messi in seria difficoltà, e che, al contempo, li ha esposti a un accresciuto rischio di errori. Il testo affronta in che modo l'art. 2236 c.c. può rivelarsi una norma capace di dare voce alle serie difficoltà che hanno incontrato gli operatori sanitari nel fronteggiare un'emergenza senza precedenti, consegnando loro, nei casi di errore contrassegnati da colpa non grave, la non punibilità.
Caputo, M., Logiche e modi dell’esenzione da responsabilità penale per chi decide e opera in contesti di emergenza sanitaria, <<LA LEGISLAZIONE PENALE>>, 2020; (N/A): 1-13 [http://hdl.handle.net/10807/166958]
Logiche e modi dell’esenzione da responsabilità penale per chi decide e opera in contesti di emergenza sanitaria
Caputo, Matteo
2020
Abstract
La diffusione dell’epidemia da Coronavirus ha profondamento inciso la vita di medici, infermieri, farmacisti, operatori sanitari e sociosanitari. Gli esercenti le professioni sanitarie stanno affrontando i risvolti di una malattia che li ha messi in seria difficoltà, e che, al contempo, li ha esposti a un accresciuto rischio di errori. Il testo affronta in che modo l'art. 2236 c.c. può rivelarsi una norma capace di dare voce alle serie difficoltà che hanno incontrato gli operatori sanitari nel fronteggiare un'emergenza senza precedenti, consegnando loro, nei casi di errore contrassegnati da colpa non grave, la non punibilità.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.