Secondo la sentenza 22 gennaio 2020, n. 545 del Consiglio di Stato, il principio di alternativita` fra ricorso giurisdizionale e ricorso straordinario comporta che la sede prescelta per la contestazione dell’atto presupposto attragga anche l’impugnazione per invalidita` derivata dell’atto consequenziale, che pertanto non puo` essere proposta in una sede diversa. Inoltre, la II Sezione ha affermato che la natura demolitoria del ricorso straordinario non consente di proporre con tale rimedio la domanda risarcitoria, la quale tuttavia e` ammissibile in sede giurisdizionale anche nel caso in cui il ricorrente abbia impugnato l’atto presupposto in sede straordinaria.
Cascone, A., Ricorso straordinario: principio di alternatività e tutela risarcitoria, <<GIURISPRUDENZA ITALIANA>>, 2020; 2020 (8-9): 1983-1989 [https://hdl.handle.net/10807/166108]
Ricorso straordinario: principio di alternatività e tutela risarcitoria
Cascone, Alice
2020
Abstract
Secondo la sentenza 22 gennaio 2020, n. 545 del Consiglio di Stato, il principio di alternativita` fra ricorso giurisdizionale e ricorso straordinario comporta che la sede prescelta per la contestazione dell’atto presupposto attragga anche l’impugnazione per invalidita` derivata dell’atto consequenziale, che pertanto non puo` essere proposta in una sede diversa. Inoltre, la II Sezione ha affermato che la natura demolitoria del ricorso straordinario non consente di proporre con tale rimedio la domanda risarcitoria, la quale tuttavia e` ammissibile in sede giurisdizionale anche nel caso in cui il ricorrente abbia impugnato l’atto presupposto in sede straordinaria.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.