Tra i temi più discussi durante l’emergenza pandemica da Sars-CoV-2 c’è quello che riguarda l’accesso (o l’eventuale sospensione) a trattamenti intensivi (specificatamente i supporti ventilatori), nel caso di forte squilibrio tra necessità cliniche e risorse disponibili. Particolare clamore ha suscitato in Italia la pubblicazione il 6 marzo 2020, dunque in una delle fasi più gravi dell’emergenza, del documento Raccomandazioni di etica clinica per l’ammissione a trattamenti intensivi e per la loro sospensione, in condizioni eccezionali di squilibrio tra necessità e risorse disponibili ad opera della Società Italiana di Anestesia Analgesia Rianimazione e Terapia Intensiva (SIAARTI), per aver prospettato la possibilità di utilizzare l’età come criterio di accesso ai supporti ventilatori. Obiettivo del presente contributo è discutere l’impostazione teorica di fondo che SIAARTI ha adottato, e il criterio specifico che ha proposto per stabilire la priorità di trattamento dei pazienti intensivi nel contesto dell’emergenza. A ciò farà seguito un breve approfondimento della questione in chiave egualitarista.
Refolo, P., Sacchini, D., Spagnolo, A. G., Triage in emergenza pandemica: sui rischi di una carrellologia, <<MEDICINA E MORALE>>, 2020; (4): 471-482. [doi:10.4081/MEM.2020.852] [http://hdl.handle.net/10807/165647]
Triage in emergenza pandemica: sui rischi di una carrellologia
Refolo, Pietro;Sacchini, Dario
;Spagnolo, Antonio Gioacchino
2020
Abstract
Tra i temi più discussi durante l’emergenza pandemica da Sars-CoV-2 c’è quello che riguarda l’accesso (o l’eventuale sospensione) a trattamenti intensivi (specificatamente i supporti ventilatori), nel caso di forte squilibrio tra necessità cliniche e risorse disponibili. Particolare clamore ha suscitato in Italia la pubblicazione il 6 marzo 2020, dunque in una delle fasi più gravi dell’emergenza, del documento Raccomandazioni di etica clinica per l’ammissione a trattamenti intensivi e per la loro sospensione, in condizioni eccezionali di squilibrio tra necessità e risorse disponibili ad opera della Società Italiana di Anestesia Analgesia Rianimazione e Terapia Intensiva (SIAARTI), per aver prospettato la possibilità di utilizzare l’età come criterio di accesso ai supporti ventilatori. Obiettivo del presente contributo è discutere l’impostazione teorica di fondo che SIAARTI ha adottato, e il criterio specifico che ha proposto per stabilire la priorità di trattamento dei pazienti intensivi nel contesto dell’emergenza. A ciò farà seguito un breve approfondimento della questione in chiave egualitarista.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.