Dai quasi cinque milioni d’italiani che vestirono la divisa grigio verde tra il 1914 (al tempo della prima chiamata alle armi) e il 1919 usciranno moltissimi scrittori che in vario modo saranno spinti dall’urgenza di raccontare la propria tragica esperienza di guerra. Una gran quantità di questi scrittori si limiterà ad offrire la propria testimonianza, ma altri, proprio dalla vita in trincea, riceveranno la spinta per entrare a pieno titolo nella nostra letteratura maggiore.

Boroni, C., La letteratura e la Grande Guerra, <<COMMENTARI DELL'ATENEO DI BRESCIA PER L'ANNO...>>, 2020; (dic): 429-439 [http://hdl.handle.net/10807/164020]

La letteratura e la Grande Guerra

Boroni, Carla
Primo
2020

Abstract

Dai quasi cinque milioni d’italiani che vestirono la divisa grigio verde tra il 1914 (al tempo della prima chiamata alle armi) e il 1919 usciranno moltissimi scrittori che in vario modo saranno spinti dall’urgenza di raccontare la propria tragica esperienza di guerra. Una gran quantità di questi scrittori si limiterà ad offrire la propria testimonianza, ma altri, proprio dalla vita in trincea, riceveranno la spinta per entrare a pieno titolo nella nostra letteratura maggiore.
2020
Italiano
Boroni, C., La letteratura e la Grande Guerra, <<COMMENTARI DELL'ATENEO DI BRESCIA PER L'ANNO...>>, 2020; (dic): 429-439 [http://hdl.handle.net/10807/164020]
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