Il saggio, inserito nel Rapporto Giovani 2020, presenta i risultati di un'indagine realizzata con metodo Cawi nel mese di novembre 2019 su un campione di 1999 giovani adulti di età compresa tra i 19 e i 34 anni. Il lavoro parte da una mappatura dei beni tecnologici e degli accessi ai diversi servizi e piattaforme gratuite e a pagamento, prosegue poi con una ricognizione delle diverse tipologie di consumi sotto il profilo del valore attribuito e della frequenza effettuale delle condotte di esperienze di consumo mediale e culturale. Vengono quindi considerate varie pratiche che permettono di cogliere anche il carattere pro-attivo e partecipativo dei giovani nella co-produzione e condivisione di valori, beni e servizi. Viene quindi presa in esame la visione complessiva che i giovani hanno del loro proprio tempo libero e l'influenza dei genitori. Infine è preso in esame il rapporto tra i percorsi di istruzione/formazione e la democratizzazione dell'accesso alle molteplici forme di cultura.
Introini, F., Mesa, D., Triani, P., Consumo dunque sono (istruito?) Esperienze di consumo culturale e livelli di istruzione, in Istituto Giuseppe Toniol, I. G. T. (ed.), La condizione giovanile in Italia. Rapporto Giovani 2020, Il Mulino, BOLOGNA -- ITA 2020: 25- 66 [http://hdl.handle.net/10807/163806]
Consumo dunque sono (istruito?) Esperienze di consumo culturale e livelli di istruzione
Introini, Fabio
;Mesa, Diego
;Triani, Pierpaolo
2020
Abstract
Il saggio, inserito nel Rapporto Giovani 2020, presenta i risultati di un'indagine realizzata con metodo Cawi nel mese di novembre 2019 su un campione di 1999 giovani adulti di età compresa tra i 19 e i 34 anni. Il lavoro parte da una mappatura dei beni tecnologici e degli accessi ai diversi servizi e piattaforme gratuite e a pagamento, prosegue poi con una ricognizione delle diverse tipologie di consumi sotto il profilo del valore attribuito e della frequenza effettuale delle condotte di esperienze di consumo mediale e culturale. Vengono quindi considerate varie pratiche che permettono di cogliere anche il carattere pro-attivo e partecipativo dei giovani nella co-produzione e condivisione di valori, beni e servizi. Viene quindi presa in esame la visione complessiva che i giovani hanno del loro proprio tempo libero e l'influenza dei genitori. Infine è preso in esame il rapporto tra i percorsi di istruzione/formazione e la democratizzazione dell'accesso alle molteplici forme di cultura.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.