In uno scenario lavorativo che preoccupa per numero di disoccupati, inoccupati e Neet, dove paiono crescenti le disuguaglianze socioeconomiche e di genere, quali sono le traiettorie che orienteranno le scelte organizzative delle imprese e di studio dei giovani nei prossimi anni? Quale ruolo può avere la pedagogia in questa complessa situazione? È il tempo delle sfide perché è in gioco la possibilità di contribuire a edificare un futuro orientato a promuovere la pace e la giustizia sociale, per rinsaldare il legame con gli altri e con la terra. Ciò che fa e sempre farà la differenza è l’impegno a stabilire un patto educativo tra istituzioni, realtà imprenditoriali e associative, università e mondo della formazione, per costruire reti progettuali di sviluppo a favore del territorio e della comunità nella prospettiva del bene comune. Educarci nel lavoro significa dare valore alla formazione umana e delineare un lavoro che educa, cioè che contribuisce a promuovere lo sviluppo umano integrale, che è ricco di potenzialità e di senso. Educarci nel lavoro significa scegliere l’educazione come lavoro, ponendo al centro dell’attenzione lavorativa il benessere delle persone, affrontando le fragilità umane con competenza pedagogica; è un richiamo alle professionalità educative, dall’educatore socio-pedagogico al pedagogista, che si inseriscono nei diversi contesti organizzativi per promuovere progetti e attività volti allo sviluppo delle relazioni umane.

Vischi, A., Educarci nel lavoro. Questioni emblematiche, Pensa MultiMedia, Lecce - Rovato (BS) 2020: 160 [http://hdl.handle.net/10807/163428]

Educarci nel lavoro. Questioni emblematiche

Vischi, Alessandra
2020

Abstract

In uno scenario lavorativo che preoccupa per numero di disoccupati, inoccupati e Neet, dove paiono crescenti le disuguaglianze socioeconomiche e di genere, quali sono le traiettorie che orienteranno le scelte organizzative delle imprese e di studio dei giovani nei prossimi anni? Quale ruolo può avere la pedagogia in questa complessa situazione? È il tempo delle sfide perché è in gioco la possibilità di contribuire a edificare un futuro orientato a promuovere la pace e la giustizia sociale, per rinsaldare il legame con gli altri e con la terra. Ciò che fa e sempre farà la differenza è l’impegno a stabilire un patto educativo tra istituzioni, realtà imprenditoriali e associative, università e mondo della formazione, per costruire reti progettuali di sviluppo a favore del territorio e della comunità nella prospettiva del bene comune. Educarci nel lavoro significa dare valore alla formazione umana e delineare un lavoro che educa, cioè che contribuisce a promuovere lo sviluppo umano integrale, che è ricco di potenzialità e di senso. Educarci nel lavoro significa scegliere l’educazione come lavoro, ponendo al centro dell’attenzione lavorativa il benessere delle persone, affrontando le fragilità umane con competenza pedagogica; è un richiamo alle professionalità educative, dall’educatore socio-pedagogico al pedagogista, che si inseriscono nei diversi contesti organizzativi per promuovere progetti e attività volti allo sviluppo delle relazioni umane.
2020
Italiano
Monografia o trattato scientifico
Pensa MultiMedia
Vischi, A., Educarci nel lavoro. Questioni emblematiche, Pensa MultiMedia, Lecce - Rovato (BS) 2020: 160 [http://hdl.handle.net/10807/163428]
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