I prodotti tecnologici richiedono cambiamenti sostanziali nel comportamento delle persone che utilizzano quel particolare prodotto in quanto modificano funzioni tecnologiche, design e/o servizi ad essi connessi. Da un lato, diverse ricerche hanno dimostrato che la cultura di appartenenza di una persona incide sull’adozione di prodotti tecnologici. Dall'altro lato, i prodotti tecnologici possono anche accelerare l’emergere di una cultura globale di consumo omogenea attraverso l’introduzione di nuovi stili di vita e abitudini che derivano dalle innovazioni tecnologiche e hanno un impatto su persone appartenenti a culture e tradizioni diverse. La letteratura recente di marketing ha intensificato gli studi sui comportamenti di consumo e di acquisto delle persone di origine straniera nei confronti dei prodotti tecnologici. Tuttavia, finora non sono state ancora condotte ricerche che confrontino i comportamenti dei migranti di prima generazione con quelli di seconda generazione, e questi ultimi con i comportamenti dei coetanei del paese di accoglienza. Questo studio cerca di fornire un quadro iniziale sull’adozione dei prodotti tecnologici fra le seconde generazioni residenti in Italia al fine di comprendere se i loro modelli di consumo siano più vicini a quelli dei genitori (e quindi, alla cultura di provenienza) oppure a quelli della cultura del paese di accoglienza (l’Italia, nel caso della nostra ricerca), investigando nel secondo caso se sussistano forme di acculturazione.
Hu, L., La percezione e le abitudini d’acquisto dei prodotti tecnologici tra i consumatori delle seconde generazioni, in Fiocca, R., Cantù, C. (ed.), Immigrati e consumi in Italia. I consumi come fattore di integrazione e acculturation, FrancoAngeli, Milano 2020: 110- 119 [http://hdl.handle.net/10807/162877]
La percezione e le abitudini d’acquisto dei prodotti tecnologici tra i consumatori delle seconde generazioni
Hu, Lala
2020
Abstract
I prodotti tecnologici richiedono cambiamenti sostanziali nel comportamento delle persone che utilizzano quel particolare prodotto in quanto modificano funzioni tecnologiche, design e/o servizi ad essi connessi. Da un lato, diverse ricerche hanno dimostrato che la cultura di appartenenza di una persona incide sull’adozione di prodotti tecnologici. Dall'altro lato, i prodotti tecnologici possono anche accelerare l’emergere di una cultura globale di consumo omogenea attraverso l’introduzione di nuovi stili di vita e abitudini che derivano dalle innovazioni tecnologiche e hanno un impatto su persone appartenenti a culture e tradizioni diverse. La letteratura recente di marketing ha intensificato gli studi sui comportamenti di consumo e di acquisto delle persone di origine straniera nei confronti dei prodotti tecnologici. Tuttavia, finora non sono state ancora condotte ricerche che confrontino i comportamenti dei migranti di prima generazione con quelli di seconda generazione, e questi ultimi con i comportamenti dei coetanei del paese di accoglienza. Questo studio cerca di fornire un quadro iniziale sull’adozione dei prodotti tecnologici fra le seconde generazioni residenti in Italia al fine di comprendere se i loro modelli di consumo siano più vicini a quelli dei genitori (e quindi, alla cultura di provenienza) oppure a quelli della cultura del paese di accoglienza (l’Italia, nel caso della nostra ricerca), investigando nel secondo caso se sussistano forme di acculturazione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.