Il saggio si occupa di alcuni profili di autonomia privata che emergono con i recenti provvedimenti di degiurisdizionalizzazione in separazione e divorzio e che richiedono una messa a punto del rapporto tra neo-istituzionalismo e contrattualismo nella comprensione del diritto di famiglia. Sono presi in considerazione in particolare la cosiddetta privatizzazione del divorzio e i c.d. prenuptial agreements o patti in vista di separazione e divorzio, anche alla luce dell'ultima giurisprudenza sull’assegno divorzile e sui patti in vista del divorzio. Viene rimarcata l'esigenza di una autonomia che non sia tutelata a scapito dell'iniquità che l'eventuale asimmetria tra le parti possa occasionare e di qui l'opportunità di mantenere una forma di controllo giudiziale. Infine, il saggio affronta il tema della tutela dell'interesse dei minori, riconosciuti da tutti come i soggetti deboli in queste vicende, nella prospettiva della mediazione familiare.
Nicolussi, A., Autonomia delle parti e degiurisdizionalizzazione in separazione e divorzio, Diritto canonico e diritto di famiglia statuale: interazioni e nuove problematiche, Libreria Editrice Vaticana, Vatican City 2020: 395-429 [http://hdl.handle.net/10807/161711]
Autonomia delle parti e degiurisdizionalizzazione in separazione e divorzio
Nicolussi, Andrea
2020
Abstract
Il saggio si occupa di alcuni profili di autonomia privata che emergono con i recenti provvedimenti di degiurisdizionalizzazione in separazione e divorzio e che richiedono una messa a punto del rapporto tra neo-istituzionalismo e contrattualismo nella comprensione del diritto di famiglia. Sono presi in considerazione in particolare la cosiddetta privatizzazione del divorzio e i c.d. prenuptial agreements o patti in vista di separazione e divorzio, anche alla luce dell'ultima giurisprudenza sull’assegno divorzile e sui patti in vista del divorzio. Viene rimarcata l'esigenza di una autonomia che non sia tutelata a scapito dell'iniquità che l'eventuale asimmetria tra le parti possa occasionare e di qui l'opportunità di mantenere una forma di controllo giudiziale. Infine, il saggio affronta il tema della tutela dell'interesse dei minori, riconosciuti da tutti come i soggetti deboli in queste vicende, nella prospettiva della mediazione familiare.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.