Il minimo che si possa dire è che Lacan è affascinato da Antigone. Quella “bimba” è speciale, abbastanza da rimarci impigliati. Lacan vi ha dedicato la parte finale del seminario sull’etica della psicoanalisi. Quello che di Antigone ha scoperto, sollevando il velo insopportabile del suo fulgore, è che se ne può vedere il desiderio di morte ad occhio nudo. La posta in gioco etica è la più alta: fare in modo che il corpo morto del fratello non diventi carogna. La questione politica, allora, è aperta: si può fare comunità, a partire da questa abissale solitudine del desiderio?
Gomarasca, P., Lacan e la luce violenta di Antigone, <<AUT AUT>>, 2020; (387): 170-181 [http://hdl.handle.net/10807/160963]
Lacan e la luce violenta di Antigone
Gomarasca, Paolo
2020
Abstract
Il minimo che si possa dire è che Lacan è affascinato da Antigone. Quella “bimba” è speciale, abbastanza da rimarci impigliati. Lacan vi ha dedicato la parte finale del seminario sull’etica della psicoanalisi. Quello che di Antigone ha scoperto, sollevando il velo insopportabile del suo fulgore, è che se ne può vedere il desiderio di morte ad occhio nudo. La posta in gioco etica è la più alta: fare in modo che il corpo morto del fratello non diventi carogna. La questione politica, allora, è aperta: si può fare comunità, a partire da questa abissale solitudine del desiderio?I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.