La ricerca La Famiglia al tempo del COVID19, condotta da un gruppo di ricercatori psico-sociali del Centro di Ateneo Studi e Ricerche sulla Famiglia dell’Università Cattolica di Milano, insieme alla società Human Highway, è una ricerca svolta in due fasi: la prima si è conclusa all’inizio del mese di aprile 2020, la seconda verrà effettuata dopo la fine del periodo del lockdown, quando le attività sociali ed economiche cominceranno a riprendere. La ricerca ha coinvolto 3000 persone in Italia di età compresa tra i 18 e i 85 anni, rappresentative di quell’ampia fascia di popolazione (circa 40 milioni di Italiani) che ha accesso a internet almeno una volta alla settimana. Gli intervistati hanno risposto a un questionario on line tra il 30 marzo e il 7 aprile, periodo in cui la pandemia in Italia era al suo massimo in termini di diffusione del contagio. Dai primi dati elaborati emerge chiaramente il profilo di una famiglia sospesa tra stress e opportunità, che deve fronteggiare diverse difficoltà che rischiano di sopraffarla, ma che allo stesso tempo mostra una capacità di attivare risorse al proprio interno per orientare e trasformare in senso positivo i cambiamenti affrontati.
Regalia, C., Rosnati, R., Iafrate, R., Bramanti, D., Boccacin, L., Carra', E., Lanz, M. (eds.), La Famiglia sospesa, Vita e Pensiero, Milano, Milano 2020: 53 [https://hdl.handle.net/10807/160834]
La Famiglia sospesa
Regalia, Camillo;Rosnati, Rosa;Iafrate, Raffaella;Bramanti, Donatella;Boccacin, Lucia;Carra', Elisabetta;Lanz, Margherita
2020
Abstract
La ricerca La Famiglia al tempo del COVID19, condotta da un gruppo di ricercatori psico-sociali del Centro di Ateneo Studi e Ricerche sulla Famiglia dell’Università Cattolica di Milano, insieme alla società Human Highway, è una ricerca svolta in due fasi: la prima si è conclusa all’inizio del mese di aprile 2020, la seconda verrà effettuata dopo la fine del periodo del lockdown, quando le attività sociali ed economiche cominceranno a riprendere. La ricerca ha coinvolto 3000 persone in Italia di età compresa tra i 18 e i 85 anni, rappresentative di quell’ampia fascia di popolazione (circa 40 milioni di Italiani) che ha accesso a internet almeno una volta alla settimana. Gli intervistati hanno risposto a un questionario on line tra il 30 marzo e il 7 aprile, periodo in cui la pandemia in Italia era al suo massimo in termini di diffusione del contagio. Dai primi dati elaborati emerge chiaramente il profilo di una famiglia sospesa tra stress e opportunità, che deve fronteggiare diverse difficoltà che rischiano di sopraffarla, ma che allo stesso tempo mostra una capacità di attivare risorse al proprio interno per orientare e trasformare in senso positivo i cambiamenti affrontati.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.