Negli anni più bui del fascismo in Università Cattolica si moltiplicarono le iniziative per proteggere perseguitati politici ed ebrei, come provano i documenti conservati dall’Archivio generale per la storia dell’Ateneo. Questo contributo fa riferimento al coinvolgimento di Giancarlo Brasca nelle azioni di salvataggio, collocandolo all’interno della trama di relazioni costruite a questo scopo dal rettore, padre Agostino Gemelli, insieme ai docenti e agli studenti dell’Università Cattolica
Bocci, M., La resistenza silenziosa in Università Cattolica, <<VITA E PENSIERO>>, 2020; CIII (3): 55-60 [http://hdl.handle.net/10807/159748]
La resistenza silenziosa in Università Cattolica
Bocci, Maria
2020
Abstract
Negli anni più bui del fascismo in Università Cattolica si moltiplicarono le iniziative per proteggere perseguitati politici ed ebrei, come provano i documenti conservati dall’Archivio generale per la storia dell’Ateneo. Questo contributo fa riferimento al coinvolgimento di Giancarlo Brasca nelle azioni di salvataggio, collocandolo all’interno della trama di relazioni costruite a questo scopo dal rettore, padre Agostino Gemelli, insieme ai docenti e agli studenti dell’Università CattolicaFile in questo prodotto:
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