Il saggio studia le fonti relative alla fortuna scenica del libretto per musica "Bianca di Castiglia" di Carlo Maria Maggi, rappresentato sia presso il teatro privato dei Borromeo, sia sulla scena del Teatro Ducale di Milano nel XVII secolo. A partire da documenti sconosciuti sia manoscritti che a stampa, conservati presso archivi pubblici e privati, indaga le modalità di riscrittura dei testi nella prassi del teatro musicale, soggetta alle necessità materiali della scena.
Carpani, R., Materiali e tecniche da un cantiere drammaturgico del secondo Seicento: «La Bianca di Castiglia» di Carlo Maria Maggi, <<MUSICA E STORIA>>, 2004; XII (Aprile): 147-187 [http://hdl.handle.net/10807/159361]
Materiali e tecniche da un cantiere drammaturgico del secondo Seicento: «La Bianca di Castiglia» di Carlo Maria Maggi
Carpani, Roberta
2004
Abstract
Il saggio studia le fonti relative alla fortuna scenica del libretto per musica "Bianca di Castiglia" di Carlo Maria Maggi, rappresentato sia presso il teatro privato dei Borromeo, sia sulla scena del Teatro Ducale di Milano nel XVII secolo. A partire da documenti sconosciuti sia manoscritti che a stampa, conservati presso archivi pubblici e privati, indaga le modalità di riscrittura dei testi nella prassi del teatro musicale, soggetta alle necessità materiali della scena.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.