Nei primi decenni del Seicento, a Milano e in Lombardia, si registrano molte forme di teatro sacro e agiografico e pratiche paraliturgiche di natura drammatica e performativa. Il saggio analizza la presenza della cultura biblica nelle cerimonie religiose di tema mariano e in particolare ricostruisce una paraliturgia assunzionista, realizzata a Vigevano, in Duomo e nella piazza antistante, nel 1616, a cura di un carmelitano, Cherubino Ferrari, noto per la sua attività teatrale anche alla corte Gonzaga di Mantova. Esamina inoltre le rappresentazioni di collegio dedicate alla figura di san Carlo Borromeo, organizzate fra il 1602 e il 1628 di gesuiti di Brera.
Carpani, R., Percorsi della cultura biblica e modelli di santità nel teatro e nella spettacolarità lombarda nell' età di Federico Borromeo, in Cultura e spiritualità borromaica tra Cinque e Seicento, (Milano, 25-26 November 2005), Bulzoni, Roma 2006: 351-391 [http://hdl.handle.net/10807/159209]
Percorsi della cultura biblica e modelli di santità nel teatro e nella spettacolarità lombarda nell' età di Federico Borromeo
Carpani, Roberta
2006
Abstract
Nei primi decenni del Seicento, a Milano e in Lombardia, si registrano molte forme di teatro sacro e agiografico e pratiche paraliturgiche di natura drammatica e performativa. Il saggio analizza la presenza della cultura biblica nelle cerimonie religiose di tema mariano e in particolare ricostruisce una paraliturgia assunzionista, realizzata a Vigevano, in Duomo e nella piazza antistante, nel 1616, a cura di un carmelitano, Cherubino Ferrari, noto per la sua attività teatrale anche alla corte Gonzaga di Mantova. Esamina inoltre le rappresentazioni di collegio dedicate alla figura di san Carlo Borromeo, organizzate fra il 1602 e il 1628 di gesuiti di Brera.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.