Il saggio studia le forme dell'organizzazione teatrale nel XVII secolo e approfondisce in particolare i modi di circolazione dei cantanti e dei comici fra le corti italiane. Grazie a documenti inediti reperiti nell'archivio privato della famiglia Borromeo, lo studio mette a fuoco il ruolo del conte Borromeo come tramite degli accordi necessari per ingaggiare gli interpreti per gli spettacoli del teatro Ducale di Milano, gestito da un impresario, in particolare nelle occasioni in cui gli spettacoli erano inseriti nelle celebrazioni festive dinastiche che segnavano la storia dei governatori spagnoli a Milano.
Carpani, R., La «condotta dei musici» e dei comici nel 1677 a Milano, in Barocco Padano 5, (Brescia, 18-20 July 2005), A.M.I.S., Como 2008: 643-700 [http://hdl.handle.net/10807/159135]
La «condotta dei musici» e dei comici nel 1677 a Milano
Carpani, Roberta
2008
Abstract
Il saggio studia le forme dell'organizzazione teatrale nel XVII secolo e approfondisce in particolare i modi di circolazione dei cantanti e dei comici fra le corti italiane. Grazie a documenti inediti reperiti nell'archivio privato della famiglia Borromeo, lo studio mette a fuoco il ruolo del conte Borromeo come tramite degli accordi necessari per ingaggiare gli interpreti per gli spettacoli del teatro Ducale di Milano, gestito da un impresario, in particolare nelle occasioni in cui gli spettacoli erano inseriti nelle celebrazioni festive dinastiche che segnavano la storia dei governatori spagnoli a Milano.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.