Pur presentando un marcato carattere pubblicistico, la riforma del terzo settore e la nuova disciplina dell’impresa sociale contengono disposizioni di carattere privatistico che comportano rilevanti implicazioni sistematiche per il diritto dell'impresa e delle società. L’articolo intende approfondire tali aspetti e, in particolare: la conferma delle s.p.a. come modello efficiente di organizzazione dell’impresa; e il ridimensionamento dello scopo di lucro soggettivo come elemento essenziale della fattispecie di società, nonché dell’interesse sociale come punto di emersione della dialettica tra shareholders e stakeholders.
Arrigoni, M., La riforma del terzo settore e la nuova disciplina dell'impresa sociale. Alcune implicazioni sistematiche, <<RIVISTA DELLE SOCIETA'>>, 2019; (1): 79-90 [https://hdl.handle.net/10807/155380]
La riforma del terzo settore e la nuova disciplina dell'impresa sociale. Alcune implicazioni sistematiche
Arrigoni, Matteo
2019
Abstract
Pur presentando un marcato carattere pubblicistico, la riforma del terzo settore e la nuova disciplina dell’impresa sociale contengono disposizioni di carattere privatistico che comportano rilevanti implicazioni sistematiche per il diritto dell'impresa e delle società. L’articolo intende approfondire tali aspetti e, in particolare: la conferma delle s.p.a. come modello efficiente di organizzazione dell’impresa; e il ridimensionamento dello scopo di lucro soggettivo come elemento essenziale della fattispecie di società, nonché dell’interesse sociale come punto di emersione della dialettica tra shareholders e stakeholders.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.