L'articolo analizza le ultime scoperte relative alla lirica italiana delle Origini: il frammento ravennate: "Quando eu stava in le tu cathene" e "Fra tuti qui ke fece lu Creatore", anonimi; il frammento piacentino: "O bella bella bella", anonimo; il frammento zurighese: "Isplendiente stella de albore" di Giacomino Pugliese. I frammenti ravennate e piacentino permettono una digressione anche sul rapporto tra musica e poesia nella prima letteratura italiana. Le ultime pagine, invece, si concentrano sulla pubblicazione in tre volumi (Milano, Mondadori, 2008) dell'intero corpus poetico della cosiddetta Scuola siciliana, a completamento della recensione scritta dall'autore dell'articolo e pubblicata in "Vox Romanica" 68 (2009), pp. 243-66.
Gresti, P., La lirica italiana delle Origini tra scoperte e nuove edizioni, <<TESTO>>, 2010; 2010 (59): 125-147 [http://hdl.handle.net/10807/1553]
La lirica italiana delle Origini tra scoperte e nuove edizioni
Gresti, Paolo
2010
Abstract
L'articolo analizza le ultime scoperte relative alla lirica italiana delle Origini: il frammento ravennate: "Quando eu stava in le tu cathene" e "Fra tuti qui ke fece lu Creatore", anonimi; il frammento piacentino: "O bella bella bella", anonimo; il frammento zurighese: "Isplendiente stella de albore" di Giacomino Pugliese. I frammenti ravennate e piacentino permettono una digressione anche sul rapporto tra musica e poesia nella prima letteratura italiana. Le ultime pagine, invece, si concentrano sulla pubblicazione in tre volumi (Milano, Mondadori, 2008) dell'intero corpus poetico della cosiddetta Scuola siciliana, a completamento della recensione scritta dall'autore dell'articolo e pubblicata in "Vox Romanica" 68 (2009), pp. 243-66.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.