Interno domestico. Mostre in appartamento 1972-2013 è un viaggio in case private che, per un giorno o solo per poche ore, ospitano mostre d’arte contemporanea. Il libro nasce dalla curiosità di capire le ragioni di questo incontro fra arte e spazi domestici. Ripercorrendone le radici storiche e geografiche, individuate negli anni Settanta, si propone di documentare tante esperienze, italiane e internazionali, che rischierebbero, per la loro natura intima e informale, di essere dimenticate. Alla narrazione e al ricordo si affianca una specifica lettura sociologica ed estetica dell’opera d’arte suggerita dal contesto domestico. Questo studio è immaginato come una casa: il pavimento è la base teorica utile per leggere le opere, intorno al tavolo della cucina abbiamo accolto molti ospiti che hanno raccontato le loro mostre e qualcuno ha spedito cartoline che abbiamo attaccato sul frigorifero. Se “la casa ci consente di sognare in pace”, come scriveva Bachelard, l’arte nella casa è la condizione perfetta perché il sogno diventi realtà.
Boragina, F., Brivio, G. (eds.), Interno domestico. Mostre in appartamento 1972-2013, Fortino Editions llc, Miami FL 2013: 208 [http://hdl.handle.net/10807/155155]
Interno domestico. Mostre in appartamento 1972-2013
Boragina, Federica
;
2013
Abstract
Interno domestico. Mostre in appartamento 1972-2013 è un viaggio in case private che, per un giorno o solo per poche ore, ospitano mostre d’arte contemporanea. Il libro nasce dalla curiosità di capire le ragioni di questo incontro fra arte e spazi domestici. Ripercorrendone le radici storiche e geografiche, individuate negli anni Settanta, si propone di documentare tante esperienze, italiane e internazionali, che rischierebbero, per la loro natura intima e informale, di essere dimenticate. Alla narrazione e al ricordo si affianca una specifica lettura sociologica ed estetica dell’opera d’arte suggerita dal contesto domestico. Questo studio è immaginato come una casa: il pavimento è la base teorica utile per leggere le opere, intorno al tavolo della cucina abbiamo accolto molti ospiti che hanno raccontato le loro mostre e qualcuno ha spedito cartoline che abbiamo attaccato sul frigorifero. Se “la casa ci consente di sognare in pace”, come scriveva Bachelard, l’arte nella casa è la condizione perfetta perché il sogno diventi realtà.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.