La nota esamina la sentenza Cass. civ., sez. un., 9 gennaio 2010, n. 329 secondo cui la controversia riguardante la contestazione della legittimità degli esiti della procedura di gara bandita dal concessionario del trasporto pubblico locale per la locazione di spazi ad uso bar all’interno delle stazioni della metropolitana spetta al giudice ordinario, atteso che l’atto concessorio non ha alcun rilievo per il terzo contraente il cui rapporto con il concessionario si risolve in un contratto di diritto privato
Natalello, D., nota a Cass. civ., sez. un., 9 gennaio 2019, n. 329, <<IL FORO ITALIANO>>, 2019; 2019 (giugno): N/A-N/A [http://hdl.handle.net/10807/153316]
nota a Cass. civ., sez. un., 9 gennaio 2019, n. 329
Natalello, Doriana
2019
Abstract
La nota esamina la sentenza Cass. civ., sez. un., 9 gennaio 2010, n. 329 secondo cui la controversia riguardante la contestazione della legittimità degli esiti della procedura di gara bandita dal concessionario del trasporto pubblico locale per la locazione di spazi ad uso bar all’interno delle stazioni della metropolitana spetta al giudice ordinario, atteso che l’atto concessorio non ha alcun rilievo per il terzo contraente il cui rapporto con il concessionario si risolve in un contratto di diritto privatoI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.