I professionisti della cura sono chiamati a un lavoro narrativo continuo, in cui connettere le esperienze altrui con le proprie, e a costruire un pensiero complesso, volto a produrre significati, nessi e relazioni. Occorre quindi che essi si formino competenze specifiche trasversali, le quali mettano in relazione i contenuti del loro sapere con la realtà, producendo in essi “un sapere nutrito di esperienza. L’analisi della letteratura italiana sulle MH mostra un panorama non molto distante dalla scena internazionale, nella quale la promozione, nella formazione dei professionisti sanitari, delle MH viene considerata fondamentale nei percorsi di studio che promuovano un modello di medicina narrative based. In particolar modo vediamo ricorrere quattro differenti obiettivi formativi: • lo sviluppo di un atteggiamento empatico; • lo sviluppo di abilità interpretative; • lo sviluppo della comprensione e cura di sé; • l’acquisizione di senso etico e responsabilità. La scelta di uno tra questi obiettivi, e delle strategie utili al relativo apprendimento di esso, impone quindi una cura del processo formativo: insegnare ad avere un atteggiamento empatico, ad esempio, significa mettere gli studenti nelle condizioni di sperimentare in prima persona l’esserne destinatari, ovvero il fatto che essi stessi, come studenti, siano trattati con empatia. Di conseguenza il modello formativo che, diretto a operatori sociosanitari con competenze bio-psico-sociali, utilizza le strategie delle MH, non può che essere esso per primo un modello student-centered.

Rossini, G., Concia, V., Le ‘Medical Humanities’ per la formazione alla MedicinaNarrativa: esperienze in Italia, in Leggiamoci con cura. Scrittura e narrazione di sé in medicina. Atti del convegno24 ottobre 2013Sala Convegni CROAviano, (Aviano, 24-24 October 2013), Collana CROinforma curata dalla Direzione Scientifica - Biblioteca, Pordenone 2013: 85-100 [http://hdl.handle.net/10807/152162]

Le ‘Medical Humanities’ per la formazione alla Medicina Narrativa: esperienze in Italia

Rossini, Gisella
Primo
;
2013

Abstract

I professionisti della cura sono chiamati a un lavoro narrativo continuo, in cui connettere le esperienze altrui con le proprie, e a costruire un pensiero complesso, volto a produrre significati, nessi e relazioni. Occorre quindi che essi si formino competenze specifiche trasversali, le quali mettano in relazione i contenuti del loro sapere con la realtà, producendo in essi “un sapere nutrito di esperienza. L’analisi della letteratura italiana sulle MH mostra un panorama non molto distante dalla scena internazionale, nella quale la promozione, nella formazione dei professionisti sanitari, delle MH viene considerata fondamentale nei percorsi di studio che promuovano un modello di medicina narrative based. In particolar modo vediamo ricorrere quattro differenti obiettivi formativi: • lo sviluppo di un atteggiamento empatico; • lo sviluppo di abilità interpretative; • lo sviluppo della comprensione e cura di sé; • l’acquisizione di senso etico e responsabilità. La scelta di uno tra questi obiettivi, e delle strategie utili al relativo apprendimento di esso, impone quindi una cura del processo formativo: insegnare ad avere un atteggiamento empatico, ad esempio, significa mettere gli studenti nelle condizioni di sperimentare in prima persona l’esserne destinatari, ovvero il fatto che essi stessi, come studenti, siano trattati con empatia. Di conseguenza il modello formativo che, diretto a operatori sociosanitari con competenze bio-psico-sociali, utilizza le strategie delle MH, non può che essere esso per primo un modello student-centered.
2013
Italiano
Leggiamoci con cura. Scrittura e narrazione di sé in medicina. Atti del convegno 24 ottobre 2013 Sala Convegni CRO Aviano
LEGGIAMOCI CON CURA Scrittura e narrazione di sé in medicina III edizione Atti del convegno 24 ottobre 2013 Sala Convegni CRO Aviano
Aviano
24-ott-2013
24-ott-2013
9788897305088
Collana CROinforma curata dalla Direzione Scientifica - Biblioteca
Rossini, G., Concia, V., Le ‘Medical Humanities’ per la formazione alla MedicinaNarrativa: esperienze in Italia, in Leggiamoci con cura. Scrittura e narrazione di sé in medicina. Atti del convegno24 ottobre 2013Sala Convegni CROAviano, (Aviano, 24-24 October 2013), Collana CROinforma curata dalla Direzione Scientifica - Biblioteca, Pordenone 2013: 85-100 [http://hdl.handle.net/10807/152162]
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