Nel 2021 in Europa partirà il nuovo ciclo di programmazione economica. Il Parlamento eletto a maggio scorso e la nuova Commissione daranno vita insieme al Consiglio europeo al bilancio settennale che definirà le politiche per i prossimi anni. Il Vecchio Continente vive, dunque, una fase di transizione molto importante, nella quale si innestano fenomeni e cambiamenti tutt’altro che trascurabili: il ritorno del neoprotezionismo in primis, la quarta rivoluzione industriale e i cambiamenti climatici. L’analisi dell'autore prende le mosse da questa sintetica panoramica e si sofferma su due aspetti a suo avviso emblematici dal punto di vista economico.
Quadrio Curzio, A., Più investimenti per evitare la Stagnazione, <<CIVILTÀ DEL LAVORO>>, 2019; 2019 (4/5, novembre 2019): 31-32 [http://hdl.handle.net/10807/151175]
Più investimenti per evitare la Stagnazione
Quadrio Curzio, Alberto
2019
Abstract
Nel 2021 in Europa partirà il nuovo ciclo di programmazione economica. Il Parlamento eletto a maggio scorso e la nuova Commissione daranno vita insieme al Consiglio europeo al bilancio settennale che definirà le politiche per i prossimi anni. Il Vecchio Continente vive, dunque, una fase di transizione molto importante, nella quale si innestano fenomeni e cambiamenti tutt’altro che trascurabili: il ritorno del neoprotezionismo in primis, la quarta rivoluzione industriale e i cambiamenti climatici. L’analisi dell'autore prende le mosse da questa sintetica panoramica e si sofferma su due aspetti a suo avviso emblematici dal punto di vista economico.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.