La paraoxonasi (PON) è un enzima antiossidante di sintesi epatica associata prevalentemente alle lipoproteine HDL. È noto che la PON si riduce durante gli stati infiammatori, ma nella bovina da latte sono stati poco indagati i fattori di variazione. Col presente studio si è inteso valutare l’effetto dello stadio fisiologico e delle condizioni infiammatorie nel periparto sul tenore della PON nel plasma (PONp) e nelle lipoproteine HDL (PON-HDL), in 9 bovine pluripare di razza frisona. Sul plasma prelevato a -30, 7, 30, 60, 90, 120, 180, 240, 300 giorni dal parto (DIM) si è proceduto alla determinazione di un ampio profilo metabolico-infiammatorio, oltre che all’attività della PONp e PON-HDL. Per ciascuna bovina è stata anche rilevata la produzione di latte, lo stato di ingrassamento, l’ingestione di alimenti, lo stato di salute. Per valutare le conseguenze negative dello stato infiammatorio nel periparto, le bovine sono state suddivise in due gruppi (alto=HI e basso=LO) basandosi sul Liver Functionality Index (LFI), che valuta le variazioni di albumine, colesterolo e bilirubina nei primi 30 DIM. L’analisi statistica è stata eseguita con ANOVA per osservazioni ripetute, considerando fasi fisiologiche e LFI come fattori principali, e calcolando gli indici di correlazione semplice sull’intero periodo, a -30/+90 e +120/+300 DIM. La PONp è diminuita dopo il parto (P<0,05), ma è progressivamente aumentata tornando ai valori pre-parto dal DIM 120. Il livello di PON-HDL (espressa per mg di lipoproteina) ha mostrato un andamento simile, ma i valori in asciutta sono risultati i più elevati. La correlazione tra i due parametri, calcolata sull’intero periodo, è risultata modesta (r = 0,24; P<0,05), probabilmente per una differente affinità di legame dell’enzima all’aumentare delle lipoproteine nel sangue. Le principali variazioni ematiche osservate nell’intero periodo hanno riguardato gli indici del bilancio energetico e quelli dello stato infiammatorio. Tra i primi, NEFA e β-idrossi butirrato hanno mostrato il picco al DIM 7 e dal DIM 90 sono tornati ai livelli pre-parto. Tra i secondi, le proteine di fase acuta hanno mostrato le tipiche variazioni del periparto: picco delle positive (+APP) al DIM 7 e poi graduale declino (aptoglobina e ceruloplasmina), minimo delle negative (-APP) al DIM 7 seguito da un più o meno rapido aumento (albumine; colesterolo, come indice delle lipoproteine; retinolo, come indice della sua proteina carrier). La bilirubina ed i metaboliti reattivi dell’ossigeno (ROM) hanno mostrato un andamento simile alle +APP. Le correlazioni più interessanti sono quelle riferite al periparto (da -30 a +90 DIM). La PONp è risultata correlata positivamente con le –APP: colesterolo (r=0,29; P<0,06), albumine (r= 0,49; P<0,001) e retinolo (r=0,37; P<0,05). Correlazioni negative sono invece emerse tra PONp e +APP: aptoglobina (r=-0,31; P<0,05), bilirubina (r=-0,42; P<0,01) e ROM (r=-0,46; P<0,01). Nella lattazione avanzata, la PONp ha presentato correlazioni solo con albumine (r=0,60; P<0,001) e retinolo (r =0,42; P<0,05). Considerando la PON-HDL si confermano le correlazioni con le +APP, mentre con le –APP rimane solo con le albumine. Con riferimento alla gravità dei fenomeni infiammatori nel post-parto, le bovine con le più severe conseguenze (LO), come attestato da un recupero più lento delle –APP, hanno evidenziato un aumento postpartum della PONp più lento (P<0,10 a DIM 30 vs HI); al contrario, i livelli di PON-HDL si sono sempre mantenuti più elevati (n.s.). Questa maggiore concentrazione, nonostante il livello inferiore di lipoproteine (vs HI), suggerisce un modificato rapporto funzionale della PON all’interno delle lipoproteine HDL. Questi risultati confermano il rapporto della PON con i processi infiammatori, in parte perché segue la riduzione delle HDL nel periparto ed in parte perché si comporta come una proteina negativa di fase acuta. La differenza di attività tra PONp e PON-HDL suggerisce ulteriori approfondimenti.
Bertoni, G., Grossi, P., Bacchetti, T., Ferretti, G., Fattori di variazione della paraoxonasi nel sangue nella bovina da latte, Abstract de <<Acidi grassi omega 3, CLA e antiossidanti>>, (Ancona, 24-26 June 2010 ), Mattioli 1885, Fidenza 2010: 197-197 [http://hdl.handle.net/10807/15097]
Fattori di variazione della paraoxonasi nel sangue nella bovina da latte
Bertoni, Giuseppe;Grossi, Paolo;
2010
Abstract
La paraoxonasi (PON) è un enzima antiossidante di sintesi epatica associata prevalentemente alle lipoproteine HDL. È noto che la PON si riduce durante gli stati infiammatori, ma nella bovina da latte sono stati poco indagati i fattori di variazione. Col presente studio si è inteso valutare l’effetto dello stadio fisiologico e delle condizioni infiammatorie nel periparto sul tenore della PON nel plasma (PONp) e nelle lipoproteine HDL (PON-HDL), in 9 bovine pluripare di razza frisona. Sul plasma prelevato a -30, 7, 30, 60, 90, 120, 180, 240, 300 giorni dal parto (DIM) si è proceduto alla determinazione di un ampio profilo metabolico-infiammatorio, oltre che all’attività della PONp e PON-HDL. Per ciascuna bovina è stata anche rilevata la produzione di latte, lo stato di ingrassamento, l’ingestione di alimenti, lo stato di salute. Per valutare le conseguenze negative dello stato infiammatorio nel periparto, le bovine sono state suddivise in due gruppi (alto=HI e basso=LO) basandosi sul Liver Functionality Index (LFI), che valuta le variazioni di albumine, colesterolo e bilirubina nei primi 30 DIM. L’analisi statistica è stata eseguita con ANOVA per osservazioni ripetute, considerando fasi fisiologiche e LFI come fattori principali, e calcolando gli indici di correlazione semplice sull’intero periodo, a -30/+90 e +120/+300 DIM. La PONp è diminuita dopo il parto (P<0,05), ma è progressivamente aumentata tornando ai valori pre-parto dal DIM 120. Il livello di PON-HDL (espressa per mg di lipoproteina) ha mostrato un andamento simile, ma i valori in asciutta sono risultati i più elevati. La correlazione tra i due parametri, calcolata sull’intero periodo, è risultata modesta (r = 0,24; P<0,05), probabilmente per una differente affinità di legame dell’enzima all’aumentare delle lipoproteine nel sangue. Le principali variazioni ematiche osservate nell’intero periodo hanno riguardato gli indici del bilancio energetico e quelli dello stato infiammatorio. Tra i primi, NEFA e β-idrossi butirrato hanno mostrato il picco al DIM 7 e dal DIM 90 sono tornati ai livelli pre-parto. Tra i secondi, le proteine di fase acuta hanno mostrato le tipiche variazioni del periparto: picco delle positive (+APP) al DIM 7 e poi graduale declino (aptoglobina e ceruloplasmina), minimo delle negative (-APP) al DIM 7 seguito da un più o meno rapido aumento (albumine; colesterolo, come indice delle lipoproteine; retinolo, come indice della sua proteina carrier). La bilirubina ed i metaboliti reattivi dell’ossigeno (ROM) hanno mostrato un andamento simile alle +APP. Le correlazioni più interessanti sono quelle riferite al periparto (da -30 a +90 DIM). La PONp è risultata correlata positivamente con le –APP: colesterolo (r=0,29; P<0,06), albumine (r= 0,49; P<0,001) e retinolo (r=0,37; P<0,05). Correlazioni negative sono invece emerse tra PONp e +APP: aptoglobina (r=-0,31; P<0,05), bilirubina (r=-0,42; P<0,01) e ROM (r=-0,46; P<0,01). Nella lattazione avanzata, la PONp ha presentato correlazioni solo con albumine (r=0,60; P<0,001) e retinolo (r =0,42; P<0,05). Considerando la PON-HDL si confermano le correlazioni con le +APP, mentre con le –APP rimane solo con le albumine. Con riferimento alla gravità dei fenomeni infiammatori nel post-parto, le bovine con le più severe conseguenze (LO), come attestato da un recupero più lento delle –APP, hanno evidenziato un aumento postpartum della PONp più lento (P<0,10 a DIM 30 vs HI); al contrario, i livelli di PON-HDL si sono sempre mantenuti più elevati (n.s.). Questa maggiore concentrazione, nonostante il livello inferiore di lipoproteine (vs HI), suggerisce un modificato rapporto funzionale della PON all’interno delle lipoproteine HDL. Questi risultati confermano il rapporto della PON con i processi infiammatori, in parte perché segue la riduzione delle HDL nel periparto ed in parte perché si comporta come una proteina negativa di fase acuta. La differenza di attività tra PONp e PON-HDL suggerisce ulteriori approfondimenti.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.