Si tratta dell'introduzione a un commentario articolo per articolo del regolamento (UE) n. 1259/2010 sulla legge applicabile al divorzio e alla separazione personale. Sommario: 1. Il reg. UE n. 1259/2010 nell’ambito della cooperazione giudiziaria in materia civile in Europa. – 2. Le tre direttrici lungo le quali si è sviluppato il confronto politico e dottrinale alla base della nuova disciplina: l’opportunità di completare, sul versante dei conflitti di leggi, l’opera avviata dal reg. « Bruxelles II bis » sul piano della competenza giurisdizionale e della efficacia delle decisioni. – 3. Segue: la necessità di ricomporre, entro un quadro di regole uniformi, le soluzioni marcatamente eterogenee accolte dai diversi Stati membri quanto ai conflitti di leggi in materia di separazione personale e divorzio. – 4. Segue: l’esigenza di raccordare l’apertura ai valori giuridici stranieri con un’efficace salvaguardia dei valori materiali, degli Stati membri e dell’Unione nel suo complesso, in materia matrimoniale. – 5. Il reg. UE n. 1259/2010 come strumento di integrazione differenziata: la dinamica della cooperazione giudiziaria in materia civile, fra spinte centrifughe e consolidamento.
Franzina, P., Note introduttive - I, <<LE NUOVE LEGGI CIVILI COMMENTATE>>, 2011; 34 (5): 1435-1441 [http://hdl.handle.net/10807/149028]
Note introduttive - I
Franzina, Pietro
2011
Abstract
Si tratta dell'introduzione a un commentario articolo per articolo del regolamento (UE) n. 1259/2010 sulla legge applicabile al divorzio e alla separazione personale. Sommario: 1. Il reg. UE n. 1259/2010 nell’ambito della cooperazione giudiziaria in materia civile in Europa. – 2. Le tre direttrici lungo le quali si è sviluppato il confronto politico e dottrinale alla base della nuova disciplina: l’opportunità di completare, sul versante dei conflitti di leggi, l’opera avviata dal reg. « Bruxelles II bis » sul piano della competenza giurisdizionale e della efficacia delle decisioni. – 3. Segue: la necessità di ricomporre, entro un quadro di regole uniformi, le soluzioni marcatamente eterogenee accolte dai diversi Stati membri quanto ai conflitti di leggi in materia di separazione personale e divorzio. – 4. Segue: l’esigenza di raccordare l’apertura ai valori giuridici stranieri con un’efficace salvaguardia dei valori materiali, degli Stati membri e dell’Unione nel suo complesso, in materia matrimoniale. – 5. Il reg. UE n. 1259/2010 come strumento di integrazione differenziata: la dinamica della cooperazione giudiziaria in materia civile, fra spinte centrifughe e consolidamento.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.