Introduzione La salute globale è una disciplina emergente per la formazione dei medici di oggi, dei futuri specialisti in sanità pubblica e in discipline cliniche. Nonostante la formazione e l’advocacy in salute globale nei percorsi universitari sia fortemente raccomandata a livello internazionale, essa non risulta ancora adeguatamente strutturata nell’offerta formativa e nei curricula dei Corsi di Laurea in Medicina e Chirurgia in Italia. Materiali e metodi Un ciclo di Attività Didattiche Elettive rivolto agli studenti di Medicina e Chirurgia, è stato offerto dal Centro di Ricerca e Studi in Salute Globale dell’Istituto di Sanità Pubblica-Sezione Igiene UCSC con la collaborazione di associazioni e organizzazioni impegnate nella formazione in salute globale. Sei lezioni frontali e interattive tenute da esperti si sono svolte tra marzo e maggio 2019 relativamente ai seguenti temi: salute globale: priorità e target di popolazioni vulnerabili; disuguaglianze in salute, tutela dei diritti e sfide per la copertura sanitaria universale; impatto delle politiche non sanitarie sulla salute con focus sui migranti e sui minori stranieri, Agenda 2030 per gli obiettivi di sviluppo sostenibile; tutela e presa in carico delle donne vittime di tratta e violenza; salute materno-infantile in Sierra Leone. Ai partecipanti è stato distribuito un questionario semi-strutturato pre-corso per indagare aspettative e bisogni formativi ed un questionario strutturato post-corso per esplorare la percezione della rilevanza formativa e dell’impatto sulla professione futura. Risultati Il corso ha registrato complessivamente 146 partecipanti (61% femmine), iscritti soprattutto al secondo (40,44%) e al terzo anno (39%) di Corso, ed una media di 75,7 (± 19,7 DS) iscritti per incontro. L’analisi qualitativa del questionario pre-corso ha evidenziato come gli studenti ritengano centrale l’insegnamento in salute globale per acquisire una maggior consapevolezza nell’esercitare la professione di medico ed un approccio sistemico basato sui determinanti di salute. Le tematiche ritenute più interessanti sono state la tutela delle donne vittime di violenza (48,7%) e le disuguaglianze in salute (49,6%). Il questionario post-corso ha evidenziato come l’88,4% abbia ritenuto il corso stimolante, il 69,7% ritenga che questo inciderà sul proprio percorso formativo e futuro professionale e il 65% che tali tematiche debbano costituire parte integrante nel Curriculum universitario. Conclusioni L’insegnamento della salute globale ad oggi non è ancora pienamente entrato nel curriculum formativo del Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia. Il progetto e i risultati dell’indagine evidenziano il forte interesse degli studenti di Medicina nell’acquisire competenze in salute globale e sembrano dunque incoraggiarne l’inserimento curriculare.
Sisti, L. G., Frisicale, E. M., Riccardi, M. T., Villani, L., Corsaro, A., Parente, P., Barbara, A., Tognetto, A., Gentili, A., Mogini, V., Di Pietro, M. L., Ricciardi, W., Bruno, S., (Abstract) Formazione e nuove sfide in Salute Globale: qual è la percezione dei bisogni formativi degli studenti di Medicina e Chirurgia? L’esperienza dell’Università Cattolica del Sacro Cuore (UCSC) di Roma, <<JOURNAL OF PREVENTIVE MEDICINE AND HYGIENE>>, 2019; 2019/60 (3): 310-310 [http://hdl.handle.net/10807/148484]
Formazione e nuove sfide in Salute Globale: qual è la percezione dei bisogni formativi degli studenti di Medicina e Chirurgia? L’esperienza dell’Università Cattolica del Sacro Cuore (UCSC) di Roma
Frisicale, Emanuela MariaSecondo
Methodology
;Riccardi, Maria TeresaInvestigation
;Villani, LeonardoInvestigation
;Barbara, Andrea;Gentili, Andrea;Di Pietro, Maria Luisa;Ricciardi, WalterPenultimo
;Bruno, StefaniaUltimo
2019
Abstract
Introduzione La salute globale è una disciplina emergente per la formazione dei medici di oggi, dei futuri specialisti in sanità pubblica e in discipline cliniche. Nonostante la formazione e l’advocacy in salute globale nei percorsi universitari sia fortemente raccomandata a livello internazionale, essa non risulta ancora adeguatamente strutturata nell’offerta formativa e nei curricula dei Corsi di Laurea in Medicina e Chirurgia in Italia. Materiali e metodi Un ciclo di Attività Didattiche Elettive rivolto agli studenti di Medicina e Chirurgia, è stato offerto dal Centro di Ricerca e Studi in Salute Globale dell’Istituto di Sanità Pubblica-Sezione Igiene UCSC con la collaborazione di associazioni e organizzazioni impegnate nella formazione in salute globale. Sei lezioni frontali e interattive tenute da esperti si sono svolte tra marzo e maggio 2019 relativamente ai seguenti temi: salute globale: priorità e target di popolazioni vulnerabili; disuguaglianze in salute, tutela dei diritti e sfide per la copertura sanitaria universale; impatto delle politiche non sanitarie sulla salute con focus sui migranti e sui minori stranieri, Agenda 2030 per gli obiettivi di sviluppo sostenibile; tutela e presa in carico delle donne vittime di tratta e violenza; salute materno-infantile in Sierra Leone. Ai partecipanti è stato distribuito un questionario semi-strutturato pre-corso per indagare aspettative e bisogni formativi ed un questionario strutturato post-corso per esplorare la percezione della rilevanza formativa e dell’impatto sulla professione futura. Risultati Il corso ha registrato complessivamente 146 partecipanti (61% femmine), iscritti soprattutto al secondo (40,44%) e al terzo anno (39%) di Corso, ed una media di 75,7 (± 19,7 DS) iscritti per incontro. L’analisi qualitativa del questionario pre-corso ha evidenziato come gli studenti ritengano centrale l’insegnamento in salute globale per acquisire una maggior consapevolezza nell’esercitare la professione di medico ed un approccio sistemico basato sui determinanti di salute. Le tematiche ritenute più interessanti sono state la tutela delle donne vittime di violenza (48,7%) e le disuguaglianze in salute (49,6%). Il questionario post-corso ha evidenziato come l’88,4% abbia ritenuto il corso stimolante, il 69,7% ritenga che questo inciderà sul proprio percorso formativo e futuro professionale e il 65% che tali tematiche debbano costituire parte integrante nel Curriculum universitario. Conclusioni L’insegnamento della salute globale ad oggi non è ancora pienamente entrato nel curriculum formativo del Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia. Il progetto e i risultati dell’indagine evidenziano il forte interesse degli studenti di Medicina nell’acquisire competenze in salute globale e sembrano dunque incoraggiarne l’inserimento curriculare.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.