La sempre maggiore conoscenza fisiopatologica delle malattie non deve escludere la realtà antropologica del malato dal momento che la medicina ha una finalità terapeutico-assistenziale rivolta proprio al malato. Alla luce di queste considerazioni gli Autori mettono in luce l’importanza delle Medical Humanities anche nei Corsi di Laurea in Farmacia. Il farmacista infatti può essere un legame importante tra medico e paziente; può contribuire all’adesione del malato alla terapia e, dunque, il suo ruolo ha una implicazione etico-antropologica che non può essere sottovalutata
Giardina, S., Spagnolo, A. G., (Abstract) Dalla conoscenza biologica alla dimensione esperienziale: le Health Humanities nei Corsi di Laurea in Farmacia, <<MEDICINA E MORALE>>, 2018; (4): 393-405. [doi:10.4081/mem.2018.548] [http://hdl.handle.net/10807/147967]
Dalla conoscenza biologica alla dimensione esperienziale: le Health Humanities nei Corsi di Laurea in Farmacia
Giardina, Simona
;Spagnolo, Antonio Gioacchino
2018
Abstract
La sempre maggiore conoscenza fisiopatologica delle malattie non deve escludere la realtà antropologica del malato dal momento che la medicina ha una finalità terapeutico-assistenziale rivolta proprio al malato. Alla luce di queste considerazioni gli Autori mettono in luce l’importanza delle Medical Humanities anche nei Corsi di Laurea in Farmacia. Il farmacista infatti può essere un legame importante tra medico e paziente; può contribuire all’adesione del malato alla terapia e, dunque, il suo ruolo ha una implicazione etico-antropologica che non può essere sottovalutataI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.