L'arresto costituisce una frattura della continuità esistenziale. Negli stranieri la carcerazione rappresenta un potenziale evento traumatico spesso caratterizzato da difficoltà linguistiche che rendono la diagnosi complessa ed imprecisa. Tuttavia la precocità e l'accuratezza del processo diagnostico costituiscono un importante focus nella prevenzione del suicidio e del rischio autolesivo. La ricerca mira a dimostrare l'efficacia del Test dei Colori di Lüscher nella valutazione dei fattori di rischio suicidario
Turati, S., Sorge, A., Saita, E., La valutazione del rischio suicidario nei detenuti stranieri attraverso l’uso di un test proiettivo. Una ricerca sui detenuti del carcere di Vigevano, <<RICERCHE DI PSICOLOGIA>>, 2018; (3): 333-351. [doi:10.3280/RIP2018-003003] [http://hdl.handle.net/10807/147770]
La valutazione del rischio suicidario nei detenuti stranieri attraverso l’uso di un test proiettivo. Una ricerca sui detenuti del carcere di Vigevano
Turati, Stefania;Sorge, Antonia;Saita, Emanuela
2018
Abstract
L'arresto costituisce una frattura della continuità esistenziale. Negli stranieri la carcerazione rappresenta un potenziale evento traumatico spesso caratterizzato da difficoltà linguistiche che rendono la diagnosi complessa ed imprecisa. Tuttavia la precocità e l'accuratezza del processo diagnostico costituiscono un importante focus nella prevenzione del suicidio e del rischio autolesivo. La ricerca mira a dimostrare l'efficacia del Test dei Colori di Lüscher nella valutazione dei fattori di rischio suicidario
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
