Secondo i dati riportati dall'OMS, ogni anno commettono suicidio fino a 800.000 persone. Tra le diverse categorie professionali, quella degli agenti di polizia sembra essere particolarmente a rischio per l'esposizione ad eventi potenzialmente traumatici, per i turni spesso massacranti e per la cultura organizzativa che stigmatizza la sofferenza psichica impedendo ai soggetti più sofferenti di mettere in parola la propria vulnerabilità. In questa revisione sistematica della letteratura sono state analizzate le risultanze di 24 articoli sul tema del suicidio in polizia pubblicati tra il 2003 e il 2018.
Saita, E., Fanciullo, M., Facchin, F., “Inside hell”: una revisione sistematica narrativa della letteratura sul rischio suicidario tra gli agenti di polizia, <<RICERCHE DI PSICOLOGIA>>, 2018; (3): 515-533. [doi:10.3280/RIP2018-003012] [http://hdl.handle.net/10807/147768]
“Inside hell”: una revisione sistematica narrativa della letteratura sul rischio suicidario tra gli agenti di polizia
Saita, Emanuela;Facchin, Federica
2018
Abstract
Secondo i dati riportati dall'OMS, ogni anno commettono suicidio fino a 800.000 persone. Tra le diverse categorie professionali, quella degli agenti di polizia sembra essere particolarmente a rischio per l'esposizione ad eventi potenzialmente traumatici, per i turni spesso massacranti e per la cultura organizzativa che stigmatizza la sofferenza psichica impedendo ai soggetti più sofferenti di mettere in parola la propria vulnerabilità. In questa revisione sistematica della letteratura sono state analizzate le risultanze di 24 articoli sul tema del suicidio in polizia pubblicati tra il 2003 e il 2018.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.