La straordinaria efficacia della voce nel manifestare le proprie emozioni, stati d'animo e intenzioni era nota fin dall'antichità, poiché le qualità vocali sono un mezzo importante per regolare i rapporti interpersonali, per negoziare conflitti, nonché per influenzare il pensiero e la condotta degli altri. La psicologia sperimentale solo recentemente ha preso in considerazione in modo approfondito questo ambito scientifico. Nel contribuire ad avviare questo campo d'indagine in Italia, la ricerca presentata in questo volume esamina la configurazione distintiva degli aspetti paralinguistici nell'esprimere attraverso variazioni sistematiche delle modalità di eloquio (voce normale, veloce e lenta, alta e bassa, sussurrata) diverse emozioni primarie (gioia, collera, paura, tristezza, disprezzo) ed una secondaria (tenerezza), ponendo in evidenza l'esistenza di un codice paralinguistico autonomo rispetto a quello linguistico. Il volume analizza altresì i processi di decodificazione di queste emozioni da parte di un campione di "giudici" che hanno fatto esclusivo riferimento per il loro riconoscimento agli aspetti paralinguistici. La prospettiva teorica e la ricerca sperimentale espresse dal volume possono fornire utili indicazioni a tutti coloro (psicologi, psicoterapeuti, esperti della comunicazione, ecc.) che sono interessati all'espressione vocale delle emozioni e degli affetti umani.

Ciceri, M. R., Anolli, L. M., LA VOCE DELLE EMOZIONI.VERSO UNA SEMIOSI DELLA COMUNICAZIONE VOCALE NON-VERBALE DELLE EMOZIONI, Franco Angeli, Milano 2000:IV edizione 512 [http://hdl.handle.net/10807/14753]

LA VOCE DELLE EMOZIONI.VERSO UNA SEMIOSI DELLA COMUNICAZIONE VOCALE NON-VERBALE DELLE EMOZIONI

Ciceri, Maria Rita;Anolli, Luigi Maria
2000

Abstract

La straordinaria efficacia della voce nel manifestare le proprie emozioni, stati d'animo e intenzioni era nota fin dall'antichità, poiché le qualità vocali sono un mezzo importante per regolare i rapporti interpersonali, per negoziare conflitti, nonché per influenzare il pensiero e la condotta degli altri. La psicologia sperimentale solo recentemente ha preso in considerazione in modo approfondito questo ambito scientifico. Nel contribuire ad avviare questo campo d'indagine in Italia, la ricerca presentata in questo volume esamina la configurazione distintiva degli aspetti paralinguistici nell'esprimere attraverso variazioni sistematiche delle modalità di eloquio (voce normale, veloce e lenta, alta e bassa, sussurrata) diverse emozioni primarie (gioia, collera, paura, tristezza, disprezzo) ed una secondaria (tenerezza), ponendo in evidenza l'esistenza di un codice paralinguistico autonomo rispetto a quello linguistico. Il volume analizza altresì i processi di decodificazione di queste emozioni da parte di un campione di "giudici" che hanno fatto esclusivo riferimento per il loro riconoscimento agli aspetti paralinguistici. La prospettiva teorica e la ricerca sperimentale espresse dal volume possono fornire utili indicazioni a tutti coloro (psicologi, psicoterapeuti, esperti della comunicazione, ecc.) che sono interessati all'espressione vocale delle emozioni e degli affetti umani.
2000
Italiano
Monografia o trattato scientifico
IV EDIZIONE
Ciceri, M. R., Anolli, L. M., LA VOCE DELLE EMOZIONI.VERSO UNA SEMIOSI DELLA COMUNICAZIONE VOCALE NON-VERBALE DELLE EMOZIONI, Franco Angeli, Milano 2000:IV edizione 512 [http://hdl.handle.net/10807/14753]
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