Dopo la fine del secondo conflitto mondiale si calcolò che circa ventitremila ebrei rimasti intrappolati nel territorio della Repubblica di Salò riuscirono a salvarsi dagli arresti vivendo in clandestinità fino alla fine della guerra. Chi li mise in salvo? E perché numerose famiglie, religiosi e talvolta interi paesi li nascosero e li aiutarono a sfuggire alle deportazioni nei campi di sterminio? Il saggio ricostruisce le reti di salvataggio degli ebrei in Italia nel periodo delle Leggi razziali.
Busani, M., Reti di salvataggio degli ebrei durante le leggi razziali, <<NUOVA SECONDARIA>>, XXXVII; 2020 (6): 52-55 [http://hdl.handle.net/10807/147470]
Reti di salvataggio degli ebrei durante le leggi razziali
Busani, Marta
2020
Abstract
Dopo la fine del secondo conflitto mondiale si calcolò che circa ventitremila ebrei rimasti intrappolati nel territorio della Repubblica di Salò riuscirono a salvarsi dagli arresti vivendo in clandestinità fino alla fine della guerra. Chi li mise in salvo? E perché numerose famiglie, religiosi e talvolta interi paesi li nascosero e li aiutarono a sfuggire alle deportazioni nei campi di sterminio? Il saggio ricostruisce le reti di salvataggio degli ebrei in Italia nel periodo delle Leggi razziali.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.