Wall-E. Quel che resta dell'uomo

Animated movies produced a series of features able to cast a light on aspects of human nature with no less depth than the most praised live-action masterpieces. The essay intends to test the expendability, within today’s ethical debate and relating to some contemporary authors’ thought as well as classic ethical-anthropological trends, of the movie Wall-E (Usa 2008). By re-examining it, it aims to show how the theme of the movie strikes a universal chord, beyond the historical or sociological context, as to the condition and the nature of the human being in any time.

Il cinema di animazione negli ultimi vent’anni ha prodotto una serie di titoli capaci di illuminare aspetti della natura umana con la stessa profondità dei più celebrati capolavori della settima arte. Il saggio intende verificare la spendibilità nell’attuale dibattito etico, in rapporto al pensiero di alcuni autori contemporanei e ad alcune direttrici etico-antropologiche classiche, del film Wall-E (Usa 2008). Una ricognizione testuale intende inoltre mostrare quanto tematicamente il film dica qualcosa di universale, eccedente il dato storico o sociologico, sulla condizione e sulla natura dell’essere umano di ogni epoca.