The article analyzes the issues underlying the judgment of the Court of Turin n. 778 of 7 May 2018, which established that, in the absence of proof of assiduous supervision and control over the execution of the work, the relationship established with riders, equipped with their own means of transport and in charge of making individual deliveries, must be considered self-employment.

L'articolo analizza le questioni sottese alla sentenza del Tribunale di Torino n. 778 del 7 maggio 2018, che ha stabilito che, in assenza di prova di un'assidua attività di vigilanza e controllo sull'esecuzione della prestazione lavorativa, il rapporto instaurato con fattorini, dotati di propri mezzi di trasporto e incaricati di effettuare singole consegne, deve considerarsi di natura autonoma.

Ferrante, V., Subordinazione ed autonomia: il gioco dell’oca, <<DIRITTO DELLE RELAZIONI INDUSTRIALI>>, 2018; XXVIII (4): 1196-1202 [http://hdl.handle.net/10807/146754]

Subordinazione ed autonomia: il gioco dell’oca

Ferrante, Vincenzo
2018

Abstract

The article analyzes the issues underlying the judgment of the Court of Turin n. 778 of 7 May 2018, which established that, in the absence of proof of assiduous supervision and control over the execution of the work, the relationship established with riders, equipped with their own means of transport and in charge of making individual deliveries, must be considered self-employment.
2018
Italiano
Ferrante, V., Subordinazione ed autonomia: il gioco dell’oca, <<DIRITTO DELLE RELAZIONI INDUSTRIALI>>, 2018; XXVIII (4): 1196-1202 [http://hdl.handle.net/10807/146754]
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