Ludovico Beccadelli (1501-1572) fu personaggio non secondario degli avvenimenti politici e religiosi del suo tempo: segretario del cardinale Contarini, nunzio a Venezia alla metà del secolo e poi arcivescovo di Ragusa in Dalmazia, presente alle ultime fasi del Concilio tridentino, egli trascorse la propria vita al servizio della Chiesa, partecipando attivamente alla vita culturale fin dai tempi della sua frequentazione degli Studi di Bologna e di Padova. Il suo ricco epistolario è uno strumento indispensabile per chi ne voglia ricostruire la personalità e per chi intenda approfondire la conoscenza del contesto culturale e sociale in cui egli operò, con particolare riferimento all’ambiente della curia romana nei decenni centrali del Cinquecento; e nello stesso tempo offre una sorta di ‘autoritratto’ che l’autore volle consegnare di sé.
Tarsi, M. C., I manoscritti parmensi di Ludovico Beccadelli e il suo epistolario, <<AEVUM>>, 2017; (3): 703-726 [http://hdl.handle.net/10807/146724]
I manoscritti parmensi di Ludovico Beccadelli e il suo epistolario
Tarsi, Maria Chiara
2017
Abstract
Ludovico Beccadelli (1501-1572) fu personaggio non secondario degli avvenimenti politici e religiosi del suo tempo: segretario del cardinale Contarini, nunzio a Venezia alla metà del secolo e poi arcivescovo di Ragusa in Dalmazia, presente alle ultime fasi del Concilio tridentino, egli trascorse la propria vita al servizio della Chiesa, partecipando attivamente alla vita culturale fin dai tempi della sua frequentazione degli Studi di Bologna e di Padova. Il suo ricco epistolario è uno strumento indispensabile per chi ne voglia ricostruire la personalità e per chi intenda approfondire la conoscenza del contesto culturale e sociale in cui egli operò, con particolare riferimento all’ambiente della curia romana nei decenni centrali del Cinquecento; e nello stesso tempo offre una sorta di ‘autoritratto’ che l’autore volle consegnare di sé.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.