L’espressione disabilità intellettiva, esito di un lungo processo storico, culturale e sociale, promossa dall’AAIDD (American Association on Intellectual and Developmental Disabilities) in linea con l’impianto teorico alla base dell’ICF, ha sostituito, almeno nelle classificazioni ufficiali e nel linguaggio formale, quella precedente di ritardo mentale. Pur rivolgendosi alla medesima popolazione già precedentemente riconosciuta con la dizione di ritardo mentale, l’espressione in oggetto evidenzia un’evoluzione significativa sulla quale è opportuno focalizzare l’attenzione, anche per le importanti ricadute in ambito educativo e scolastico
Maggiolini, S., Lemma: Disabilità intellettiva, in Luigi D'Alonz, L. D. (ed.), Dizionario di pedagogia speciale, Morcelliana, Brescia 2018: 151- 157 [http://hdl.handle.net/10807/146015]
Lemma: Disabilità intellettiva
Maggiolini, Silvia
2018
Abstract
L’espressione disabilità intellettiva, esito di un lungo processo storico, culturale e sociale, promossa dall’AAIDD (American Association on Intellectual and Developmental Disabilities) in linea con l’impianto teorico alla base dell’ICF, ha sostituito, almeno nelle classificazioni ufficiali e nel linguaggio formale, quella precedente di ritardo mentale. Pur rivolgendosi alla medesima popolazione già precedentemente riconosciuta con la dizione di ritardo mentale, l’espressione in oggetto evidenzia un’evoluzione significativa sulla quale è opportuno focalizzare l’attenzione, anche per le importanti ricadute in ambito educativo e scolasticoI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.