L'opera di F.C. Sibbern del 1838 dal titolo di "Bemærkninger og Undesøgelser, fornemmelig betreffende Hegels Philosophie, betragtet i Forhold til vor Tid" [Osservazioni e ricerche concernenti principalmente la filosofia di Hegel considerata in relazione al nostro tempo] è un testo che rappresenta forse un unicum nel panorama filosofico danese. Esso affronta in modo analitico alcuni capisaldi del pensiero hegeliano – il problema del ‘cominciamento’ della filosofia e dunque della sua stessa fondazione, il principio di non contraddizione e la critica della logica classica nella scuola hegeliana, il movimento triadico della logica speculativa e la dottrina trinitaria – e propone infine una visione personale soprattutto in psicologia, antropologia e in filosofia della religione.
Basso, I. M., Frederik Christian Sibbern (1785-1872) e i fondamenti di una teologia speculativa cristiana. Una nota a margine del dibattito hegeliano nella Guldalder danese, <<RIVISTA DI FILOSOFIA NEOSCOLASTICA>>, 2019; CXI (4): 1005-1013 [http://hdl.handle.net/10807/145976]
Frederik Christian Sibbern (1785-1872) e i fondamenti di una teologia speculativa cristiana. Una nota a margine del dibattito hegeliano nella Guldalder danese
Basso, Ingrid Marina
2019
Abstract
L'opera di F.C. Sibbern del 1838 dal titolo di "Bemærkninger og Undesøgelser, fornemmelig betreffende Hegels Philosophie, betragtet i Forhold til vor Tid" [Osservazioni e ricerche concernenti principalmente la filosofia di Hegel considerata in relazione al nostro tempo] è un testo che rappresenta forse un unicum nel panorama filosofico danese. Esso affronta in modo analitico alcuni capisaldi del pensiero hegeliano – il problema del ‘cominciamento’ della filosofia e dunque della sua stessa fondazione, il principio di non contraddizione e la critica della logica classica nella scuola hegeliana, il movimento triadico della logica speculativa e la dottrina trinitaria – e propone infine una visione personale soprattutto in psicologia, antropologia e in filosofia della religione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.