Nelle uve, l’applicazione del caolino limita la degradazione degli acidi organici e preserva la sintesi e l’accumulo degli antociani, effetto quest’ultimo decisamente importante nel caso di vitigni che hanno un profilo cromatico delle uve poco carico, quali ad esempio il Sangiovese. Il suo uso risulta decisamente veloce ed economico, soprattutto se lo si applica solo nella parte dei filari assolati nel pomeriggio notoriamente più sensibili ai danni da stress termici. Infine, l’applicazione di preparati a base di caolino richiede attrezzature e/o professionalità tecniche normalmente già in dotazione nelle aziende viticole, incluse quelle di modeste dimensioni.
Palliotti, A., Luciani, E., Sforna, A., Boco, M., Squeri, C., Frioni, T., Ondate di calore e protezione del vigneto con il caolino, <<VVQ>>, 2019; (5): 32-35 [http://hdl.handle.net/10807/144717]
Ondate di calore e protezione del vigneto con il caolino
Squeri, Cecilia;Frioni, Tommaso
2019
Abstract
Nelle uve, l’applicazione del caolino limita la degradazione degli acidi organici e preserva la sintesi e l’accumulo degli antociani, effetto quest’ultimo decisamente importante nel caso di vitigni che hanno un profilo cromatico delle uve poco carico, quali ad esempio il Sangiovese. Il suo uso risulta decisamente veloce ed economico, soprattutto se lo si applica solo nella parte dei filari assolati nel pomeriggio notoriamente più sensibili ai danni da stress termici. Infine, l’applicazione di preparati a base di caolino richiede attrezzature e/o professionalità tecniche normalmente già in dotazione nelle aziende viticole, incluse quelle di modeste dimensioni.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.