L’articolo presenta, contestualizza, descrive e valuta un’attività di Teatro dell’Oppresso proposta per tre anni agli studenti di un insegnamento di Media education tenutosi all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. L’occasione ha permesso agli autori non solo di rilevare l’efficacia di questa iniziativa, ma di riflettere con uno sguardo più ampio su quanto sia importante, nel contesto odierno, recuperare i messaggi e le urgenze delle «pedagogie della parola», nelle aule universitarie come in altri luoghi della formazione.
Aglieri, M., Aprigliano, S., Esercizi di libertà. Esperienze di teatro dell'oppresso nella didattica universitaria, <<MEDIA EDUCATION>>, 2019; (2): 232-245 [http://hdl.handle.net/10807/144227]
Esercizi di libertà. Esperienze di teatro dell'oppresso nella didattica universitaria
Aglieri, Michele;
2019
Abstract
L’articolo presenta, contestualizza, descrive e valuta un’attività di Teatro dell’Oppresso proposta per tre anni agli studenti di un insegnamento di Media education tenutosi all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. L’occasione ha permesso agli autori non solo di rilevare l’efficacia di questa iniziativa, ma di riflettere con uno sguardo più ampio su quanto sia importante, nel contesto odierno, recuperare i messaggi e le urgenze delle «pedagogie della parola», nelle aule universitarie come in altri luoghi della formazione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.