Nella società occidentale si assiste da tempo al progressivo affermarsi in sede politica e nel sentire comune di un’idea della formazione che privilegia in modo marcato i saperi che presentano una ricaduta economica immediata. Il contributo propone una riflessione sulle ricadute educative conseguenti a tale processo, che pone dunque in secondo piano la formazione umanistico-scientifica a beneficio di una razionalistico-utilitaristica.
Polenghi, S., Formazione umanistico-scientifica o razionalistico-utilitaristica?, <<STUDIUM EDUCATIONIS>>, 2019; XX (3): 133-134. [doi:10.7346/SE-032019-12] [http://hdl.handle.net/10807/143829]
Formazione umanistico-scientifica o razionalistico-utilitaristica?
Polenghi, Simonetta
2019
Abstract
Nella società occidentale si assiste da tempo al progressivo affermarsi in sede politica e nel sentire comune di un’idea della formazione che privilegia in modo marcato i saperi che presentano una ricaduta economica immediata. Il contributo propone una riflessione sulle ricadute educative conseguenti a tale processo, che pone dunque in secondo piano la formazione umanistico-scientifica a beneficio di una razionalistico-utilitaristica.File in questo prodotto:
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