Il contributo riflette sul complesso bilanciamento tra il diritto all'autodeterminazione – riconoscibile nel combinato disposto degli artt. 2, 13 e 32 Cost. – e il diritto-dovere del medico di tutelare la vita e la salute del paziente, nel particolare caso del rifiuto delle emotrasfusioni da parte di un paziente Testimone di Geova, in cui la tematica del credo religioso diviene fondamentale. Dopo aver individuato l’estensione, e gli eventuali limiti della libertà di autodeterminazione, l'elaborato individua un triplice ordine di situazioni in cui la libertà di scelta terapeutica si atteggia differentemente.
Novik, C., Testimoni di Geova e rifiuto alle emotrasfusioni: il complesso bilanciamento tra « dovere di cura » e principio di autodeterminazione., <<RIVISTA ITALIANA DI MEDICINA LEGALE E DEL DIRITTO IN CAMPO SANITARIO>>, 2018; (4): 1-35 [http://hdl.handle.net/10807/133668]
Testimoni di Geova e rifiuto alle emotrasfusioni: il complesso bilanciamento tra « dovere di cura » e principio di autodeterminazione.
Novik, Carlo
2018
Abstract
Il contributo riflette sul complesso bilanciamento tra il diritto all'autodeterminazione – riconoscibile nel combinato disposto degli artt. 2, 13 e 32 Cost. – e il diritto-dovere del medico di tutelare la vita e la salute del paziente, nel particolare caso del rifiuto delle emotrasfusioni da parte di un paziente Testimone di Geova, in cui la tematica del credo religioso diviene fondamentale. Dopo aver individuato l’estensione, e gli eventuali limiti della libertà di autodeterminazione, l'elaborato individua un triplice ordine di situazioni in cui la libertà di scelta terapeutica si atteggia differentemente.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.