Lo scritto evidenzia le contraddizioni sussistenti tra la logica d’indagine di tipo accusatorio, cui la giurisprudenza penale ricorre per comprendere le cause degli eventi infausti occorsi in ambito sanitario, e le moderne acquisizioni della psicologia cognitiva sull’origine sistemica dell’errore umano. Vengono esposte, altresì, le motivazioni in base alle quali tale modello accusatorio, limitandosi a sanzionare ex post (quando, cioè, il fatto lesivo si è ormai realizzato) il sanitario ritenuto colpevole senza intervenire sulle falle del sistema che – a monte – hanno indotto il medico a sbagliare, risulta tutt’altro che efficace dal punto di vista preventivo.
Iagnemma, C., Diritto penale e psicologia cognitiva a confronto sul tema dell'errore medico, <<RIVISTA ITALIANA DI MEDICINA LEGALE E DEL DIRITTO IN CAMPO SANITARIO>>, 2015; (4): 1333-1355 [http://hdl.handle.net/10807/133622]
Diritto penale e psicologia cognitiva a confronto sul tema dell'errore medico
Iagnemma, Caterina
2015
Abstract
Lo scritto evidenzia le contraddizioni sussistenti tra la logica d’indagine di tipo accusatorio, cui la giurisprudenza penale ricorre per comprendere le cause degli eventi infausti occorsi in ambito sanitario, e le moderne acquisizioni della psicologia cognitiva sull’origine sistemica dell’errore umano. Vengono esposte, altresì, le motivazioni in base alle quali tale modello accusatorio, limitandosi a sanzionare ex post (quando, cioè, il fatto lesivo si è ormai realizzato) il sanitario ritenuto colpevole senza intervenire sulle falle del sistema che – a monte – hanno indotto il medico a sbagliare, risulta tutt’altro che efficace dal punto di vista preventivo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.