Secondo la pronuncia dell'Adunanza plenaria in commento, l'informazione interdittiva antimafia determina una particolare forma di incapacità ex lege, parziale (in quanto limitata a specifici rapporti giuridici con la pubblica amministrazione) e tendenzialmente temporanea, con la conseguenza che al soggetto, persona fisica o giuridica, è precluso avere con la pubblica amministrazione rapporti riconducibili a quanto disposto dall'art. 67 d.leg. 6 settembre 2011 n. 159. In ragione di ciò, secondo la pronuncia, l'art. 67, 1° comma, lett. g), d.leg. 6 settembre 2011 n. 159 va inteso nel senso di precludere il versamento, in favore dell'impresa destinataria di un'informazione interdittiva antimafia, anche di somme dovute a titolo di risarcimento del danno. Nel contributo si osserva però che alcuni argomenti conducono alla soluzione opposta a quella accolta dall'adunanza plenaria, cioè avvalorano la soluzione di non ricomprendere le somme dovute dall'amministrazione a titolo di risarcimento del danno nell'ambito di applicazione dell'art. 67 del codice.
D'Angelo, G., Nota a Cons. Stato, ad. plen., 6 aprile 2018, n. 3., <<IL FORO ITALIANO>>, 2018; (6): 321-324 [http://hdl.handle.net/10807/132624]
Nota a Cons. Stato, ad. plen., 6 aprile 2018, n. 3.
D'Angelo, Giovanni
2018
Abstract
Secondo la pronuncia dell'Adunanza plenaria in commento, l'informazione interdittiva antimafia determina una particolare forma di incapacità ex lege, parziale (in quanto limitata a specifici rapporti giuridici con la pubblica amministrazione) e tendenzialmente temporanea, con la conseguenza che al soggetto, persona fisica o giuridica, è precluso avere con la pubblica amministrazione rapporti riconducibili a quanto disposto dall'art. 67 d.leg. 6 settembre 2011 n. 159. In ragione di ciò, secondo la pronuncia, l'art. 67, 1° comma, lett. g), d.leg. 6 settembre 2011 n. 159 va inteso nel senso di precludere il versamento, in favore dell'impresa destinataria di un'informazione interdittiva antimafia, anche di somme dovute a titolo di risarcimento del danno. Nel contributo si osserva però che alcuni argomenti conducono alla soluzione opposta a quella accolta dall'adunanza plenaria, cioè avvalorano la soluzione di non ricomprendere le somme dovute dall'amministrazione a titolo di risarcimento del danno nell'ambito di applicazione dell'art. 67 del codice.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.